Attivisti di Greenpeace salgono su una piattaforma di Shell per protestare contro la perforazione dell’Artico
I manifestanti protestano contro la decisione del governo americano che ha approvato il progetto di trivellazione dell’Artico di Shell.
Lorenzo Brenna
Contributor
Tutti i suoi articoli - 148
Il 7 aprile è la Giornata mondiale della salute
L’edizione del 2015 è dedicata alla food safety, ovvero al cibo sano, e vuole evidenziare le sfide e le opportunità connesse ad una corretta alimentazione.
Le banche si stanno rendendo conto dell’importanza di investimenti nel settore idrico
Wells Fargo e Bank of America finanziano società no profit specializzate nello sviluppo di innovative tecnologie idriche.
Patagonia investe nel trattamento naturale dei tessuti
La società californiana ha annunciato la collaborazione con un’azienda svizzera specializzata nel trattamento dei tessuti dei capi tecnici a basso impatto ambientale.
Il silenzio degli innocenti, la strage pasquale degli agnelli
Centinaia di migliaia sono nel nostro Paese agnelli e capretti uccisi ogni anno in vista delle festività pasquali. Numerose sono le associazioni ambientaliste che si battono per invertire questa tendenza.
Mai più cani alla catena grazie a Dogs Deserve Better
È nata negli Stati Uniti un’organizzazione che ha fatto della liberazione dei cani costretti alla catena la propria missione.
I grandi mammiferi sono indispensabili per la rigenerazione delle foreste tropicali
Secondo un nuovo studio senza la dispersione dei semi effettuata da questi animali le foreste non sopravvivrebbero.
Rinoceronte nero in via di estinzione venduto all’asta per 350mila dollari
La licenza per abbattere uno degli ultimi esemplari di rinoceronte nero è stata rilasciata in Texas, tra le proteste degli ambientalisti.
Volvo ha ridotto le emissioni dei propri veicoli
In base al bilancio di sostenibilità del 2014 dell’azienda automobilistica svedese è stata evitata l’emissione di 40 tonnellate di CO2.
La condivisione di semi è illegale in molti stati americani
Forse in seguito alle pressioni delle potenti multinazionali del settore agricolo la condivisione dei semi è stata bandita in alcuni stati americani.