L’Isis e le donne combattenti, servili e schiave
L’Isis, nato da una rottura nella leadership di Al Qaeda, vede il ruolo delle donne diversamente dalla storica organizzazione di militanza islamica. Secondo Al Qaeda le donne devono essere passive e sottomesse. Per l’Isis devono essere sì subordinate, ma sono anche chiamate a partecipare attivamente nella costruzione e nel mantenimento del califfato islamico.