Elezioni Usa 2020, il Sunrise movement ha reso i giovani protagonisti
I giovani vogliono giustizia ambientale. Grazie alle campagne informative del Sunrise movement, le nuove generazioni hanno fatto sentire la propria voce.
Maurita Cardone
Abruzzese con la penna in mano, ho iniziato a fare la giornalista quando l’Italia ha scoperto i contratti atipici. Ho lavorato per Il Tempo, Il Sole 24 Ore, La Nuova Ecologia e così tanti altri da aver perso il conto, senza mai perdere la curiosità. Dal 2011 vivo a New York da dove racconto storie ed esploro mondi, soffrendo costantemente di FOMO. Appassionata di temi sociali e malata di arte contemporanea, quando incontro le due cose insieme trovo il perfetto allineamento astrale.
I giovani vogliono giustizia ambientale. Grazie alle campagne informative del Sunrise movement, le nuove generazioni hanno fatto sentire la propria voce.
“Basta con i bei discorsi, servono impegni concreti”. Ecco quali paesi hanno accolto l’appello di António Guterres al Climate action summit del 23 settembre, al quale ha partecipato anche Greta Thunberg.
Abbiamo incontrato Federica Gasbarro e Federico Brocchieri, i due giovani italiani che il 21 settembre hanno parlato all’Onu per lo Youth summit sul clima. Pieni di idee, ci raccontano cosa vuol dire confrontarsi con delegati da tutto il mondo.
Nature è il titolo della Triennale design in corso al museo Cooper Hewitt di New York fino al 2020. 60 opere indagano la possibilità dell’essere umano di vivere in armonia con la Terra, anziché danneggiarla.
Il 30 giugno si è tenuto il pride di New York, uno dei più importanti al mondo perché è proprio nella città americana che nacque il movimento per i diritti Lgbtq dopo i moti di Stonewall del 1969. La cronaca della giornata.