Mercato auto, a maggio le ibride superano il 40% di share
Le ibride nel mese guadagnano 5,4 punti e superano il 40% di share. Piacciono soprattutto suv e crossover, con Nissan Quashqai sul secondo gradino del podio; cosa offre il nuovo modello.
Roberto Sposini
Chief mobility editor
Le ibride nel mese guadagnano 5,4 punti e superano il 40% di share. Piacciono soprattutto suv e crossover, con Nissan Quashqai sul secondo gradino del podio; cosa offre il nuovo modello.
Chiamatele giardinette, familiari o shooting brake. Alternative a suv e crossover, cresce l’offerta di station wagon elettriche che uniscono praticità, stile ed efficienza. Come la Bmw i5 Touring
Anticonformista, facile, silenzioso, agilissimo. Nelle versioni “cinquantino” o 125, perfetto per il commuting urbano, CE 02 è l’ultimo scooter elettrico Bmw.
La mobilità elettrica sempre più una scelta strategica anche per le piccole imprese. Oltre ai vantaggi ambientali e i minori costi operativi, crescono i servizi offerti dai costruttori. Ultimo esempio quello di Ford.
Da oltre cent’anni il principale produttore di motori a benzina 12 cilindri, Bentley entro il 2030 dirà addio ai propulsori a combustione. Obiettivo (sfidante…), “diventare leader globale nella mobilità di lusso sostenibile”.
Gli incentivi arriveranno (forse) a maggio. Nell’attesa, il mercato delle ibride si ferma ad aprile al 3,3%. Mentre i costruttori riscoprono modelli compatti e accessibili, come la MG3.
Honda racconta la sua visione della mobilità futura con l’iniziativa Triple action to zero: economia circolare e carbon neutrality fra i pilastri della transizione.
Viaggiare nel silenzio aiuta a scoprire un territorio lentamente. Ma anche a riflettere sulle leggende e i falsi miti. In Svezia, per capire (a bordo di una Volvo EX30) se il freddo è davvero un nemico per l’auto elettrica.
Con il debutto della suv iX2 procede la transizione del gruppo Bmw. In crescita il mercato delle elettriche col “15% delle vendite totali”. Annunciati 15 nuovi modelli a “zero” emissioni nel 2024.
Pratiche, spaziose, quasi mai belle: dopo i successi degli anni ’90 le monovolume sono al tramonto, rimpiazzate da suv e crossover. Meglio se elettrici, come la nuova Renault Scenic.