Burlington, la città che produce tutta l’energia da fonti rinnovabili
Idroelettrico, eolico e a biomassa. Così Burlington, la più grande cittadina del Vermont è la prima negli Usa a produrre elettricità 100 per cento rinnovabile.
Rudi Bressa
Contributor
Idroelettrico, eolico e a biomassa. Così Burlington, la più grande cittadina del Vermont è la prima negli Usa a produrre elettricità 100 per cento rinnovabile.
12 colonnine installate nell’area di servizio di Dorno, lungo l’autostrada A7 in direzione Milano. È la prima stazione di ricarica per auto elettriche, chiamata Supercharger, inaugurata da Tesla Motors in Italia. Le colonnine permetteranno ai proprietari della Model S di ricaricare le batterie e viaggiare così verso il Nord Europa, dove sono installate altre colonnine
Asili nido aziendali, fondo pensione per dipendenti, cassa di assistenza sanitaria. E ancora, innovazione nei servizi erogati, accurata gestione finanziaria e riduzione degli impatti ambientali. Questi e non solo sono i fattori di sostenibilità nei quali il Gruppo Unipol si è impegnato nel 2013. Risultati confermati anche dall’inserimento all’interno dell’indice Italian Banchs Index di
Trasformarli in alloggi per i meno abbienti e i senzatetto del Paese, risollevando così le sorti di un Mondiale di calcio che ha visto non poche polemiche da parte della popolazione locale. È questa l’idea proposta da un gruppo di architetti e urban designers nel progetto 1week1project. Estadio Nacional by Castro Mello. Foto EFE
Trasporto pubblico, piste ciclabili, veicoli in condivisione. Monitoraggio della qualità dell’aria e intermodalità. Ecco la mobilità sostenibile in Europa.
Ormai è certo. Il successo finanziario di una società va di pari passo con i successi in campo ambientale, etico e sociale. Ecco perché è importante continuare a fare Csr.
Da venerdì scorso il giovane climber è accampato su di un cipresso a 10 metri d’altezza nel Parco dei Giardini Estensi di Varese.
PlanetSolar è ormeggiata al porto dell’Isola della Certosa. Resterà in laguna fino a maggio 2015, per partecipare ad un progetto di ricerca archeologico e farsi conoscere al grande pubblico.
Fatale è stata la dose di anestetico utilizzata per la cattura. Liberato invece uno dei cuccioli. La rete a questo punto insorge.
Realizzato per salvare l’ultimo nucleo di orsi delle Alpi, il progetto è stato finanziato dalla Comunità europea. 10 orsi introdotti, tra i quali c’era anche Daniza.