Le parole di Gino Cecchettin e quelle del ministro Valditara
Alla presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, il padre Gino parla di “amore da diffondere nell’ecosistema”, il ministro no.
Simone Santi
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Giornalista sportivo ma da tempo prestato alla cronaca politica, cronista politico ma talvolta prestato ai viaggi, i quali però mi hanno ridato indietro ogni volta troppo presto. Nato, cresciuto e sempre vissuto a Roma, con tutti i suoi vantaggi e tutti i suoi limiti. Convinto che l’attenzione ai diritti civili e alla tutela ambientale siano la base di una buona politica.
Citazione preferita: “I libri sulle rivoluzioni iniziano di solito con un capitolo dedicato alla corruzione del potere in declino. Dovrebbero invece cominciare con un capitolo di analisi psicologica dove si spieghi il processo per cui un uomo oppresso e in preda al terrore vince improvvisamente i propri timori e smette di avere paura” (Ryszard Kapuscinski)
Alla presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, il padre Gino parla di “amore da diffondere nell’ecosistema”, il ministro no.
Gli scontrini fiscali comportano un enorme spreco di carta termica, non riciclabile. La startup Billd permette di digitalizzarli.
Una forte alluvione ha colpito il Catanese: in poche ore una quantità di pioggia pari all’80 per cento della media annuale.
Approvata all’unanimità la legge destinata a colmare un vulnus della sanità italiana: chi non ha una residenza non ha accesso al medico di base.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.
Allarme per l’anomalia climatica sulla cima della montagna più famosa e venerata del Sol Levante dopo un’estate e un ottobre caldissimi.
L’Italia produce metà del riso europeo, soprattutto in pianura Padana. La salinizzazione dovuta alla siccità sta facendo danni, ma oggi c’è una soluzione.
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Il rapporto Ecosistema urbano 2024 mostra alcuni progressi nelle città italiane, ma troppo lenti. E c’è troppo divario tra nord e sud.
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Secondo il rapporto Greenitaly di Symbola, negli ultimi 5 anni più di un terzo delle aziende ha investito nel green. E tutti ne hanno tratto benefici.