Tommaso Perrone

Direttore responsabile

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L’Australia sarà il paese più caldo della Terra per colpa del riscaldamento globale

L’Australia sarà il paese più caldo della Terra per colpa del riscaldamento globale

L’Australia sarà il paese più colpito dai cambiamenti climatici, per questo c’è bisogno di più informazione e più preparazione per rispondere in modo adeguato alle sfide del prossimo futuro. La ricerca condotta dal Commonwealth scientific and industrial research organisation (Csiro) e dal Bureau of meteorology sulla base di 40 modelli climatici, prevede che il riscaldamento

L’Alaska come il Grand Canyon, la proposta di Obama per proteggere l’Artico

L’Alaska come il Grand Canyon, la proposta di Obama per proteggere l’Artico

La Casa Bianca ha annunciato domenica 25 gennaio che chiederà al Congresso degli Stati Uniti di aumentare il grado di protezione ambientale a milioni di ettari di habitat incontaminato in Alaska, all’interno dell’Arctic national wildlife refuge, una riserva artica nel nordest dello stato di oltre 78mila chilometri quadrati.   La proposta dell’amministrazione guidata dal presidente

Doomsday clock, nel 2015 mancano solo tre minuti alla mezzanotte dell’umanità

Doomsday clock, nel 2015 mancano solo tre minuti alla mezzanotte dell’umanità

L’ultima volta che le lancette del Doomsday clock, l’Orologio dell’apocalisse, sono state spostate risale al 2012. Tre anni fa gli scienziati del Bulletin of the atomic scientists, una rivista non scientifica fondata nel 1945, decidevano di fermare l’ora della Terra sulle 23:55, a soli cinque minuti dalla mezzanotte dell’umanità.     Tre minuti a mezzanotte.

Smog journeys, il cortometraggio di Greenpeace sull’inquinamento nelle città cinesi

Smog journeys, il cortometraggio di Greenpeace sull’inquinamento nelle città cinesi

Smog journeys è un viaggio nelle città cinesi dove l’inquinamento si sta mangiando la salute delle famiglie. Un cortometraggio girato dal regista già Leone d’Oro a Venezia nel 2006 con Still life, Jia Zhang-Ke, e prodotto dall’organizzazione ambientalista Greenpeace per l’Asia orientale. Il video racconta in sette minuti gli effetti delle polveri sottili e dello

La produzione di carta e cartone è in calo, l’impatto ambientale è ancora alto

La produzione di carta e cartone è in calo, l’impatto ambientale è ancora alto

La carta nei paesi industrializzati è ovunque, spesso viene buttata poco tempo dopo essere stata acquistata, e solo una parte viene correttamente riciclata. Per questo bisogna fare di più per ridurre l’impatto ambientale dell’industria cartiera. La richiesta arriva da Michael Renner, ricercatore del Worldwatch institute, in un articolo dal titolo Paper production levels off.  

La popolazione di tigri in India è aumentata del 30 per cento in tre anni

La popolazione di tigri in India è aumentata del 30 per cento in tre anni

Da 1.706 a 2.226, è la crescita fatta registrare dalla popolazione di tigri in India secondo l’ultimo censimento a cadenza triennale presentato dal ministro dell’Ambiente Prakash Javadekar. Successo indiano Nel 2014 la popolazione di tigri è cresciuta del 30 per cento rispetto al 2011 grazie, secondo il ministro indiano, alle attività di conservazione messe in

I ricchi vogliono essere sempre più ricchi, secondo Oxfam

I ricchi vogliono essere sempre più ricchi, secondo Oxfam

La diseguaglianza nel mondo ha raggiunto livelli insopportabili. Le persone più facoltose potrebbero presto detenere più ricchezza di tutto il resto della popolazione mondiale messa insieme, secondo uno studio del gruppo di ong Oxfam.   La ricerca mostra che quasi la metà (48 per cento) di tutta la ricchezza generata nel mondo è nelle mani dell’un

Per papa Francesco i cambiamenti climatici sono colpa dell’uomo

Per papa Francesco i cambiamenti climatici sono colpa dell’uomo

Anche papa Francesco pensa che la causa principale dei cambiamenti climatici sia l’uomo e per questo ha detto di sperare che alla conferenza di Parigi (Cop 21), in programma dal 30 novembre all’11 dicembre, vengano prese decisioni coraggiose per proteggere l’ambiente e il clima.   Il Papa sta da tempo lavorando a un’enciclica sull’ambiente che

Statoil e altre compagnie petrolifere abbandonano l’Artico

Statoil e altre compagnie petrolifere abbandonano l’Artico

Quando la Statoil, la compagnia petrolifera norvegese, ha deciso di acquistare tre licenze per condurre esplorazioni petrolifere al largo delle coste della Groenlandia occidentale, nel gennaio 2012, il prezzo di un barile di petrolio si aggirava intorno ai 110 dollari. L’Artico stava diventando un’attrazione reale per le compagnie di mezzo mondo, alla ricerca di gas