Per la Giornata internazionale dell’educazione del 24 gennaio, ecco cinque startup che si occupano di formazione per persone e aziende.
Una scuola dove crescere nel rispetto dell’ambiente e degli altri: il modello di Becoming Education
Nella visione di Becoming Education, bilinguismo e partecipazione delle famiglie ridisegnano l’educazione per formare cittadini responsabili.
- Becoming Education è una realtà educativa che oggi conta undici strutture (asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie).
- L’obiettivo è quello di educare cittadini dotati di padronanza emotiva, coscienza ecologica e rispetto delle differenze.
- Le lezioni sono in italiano e in inglese fin dall’asilo nido e sono affiancate da corsi extrascolastici per bambini e genitori.
Becoming Education è una realtà educativa che mira a trasformare il modo in cui i bambini e i ragazzi crescono e imparano. Fondata da Antonio Salvo, manager d’impresa appassionato di educazione, insieme a Cinzia D’Alessandro, pedagogista, formatrice ed esperta di educazione all’aperto, l’accademia – come suggerisce la denominazione stessa – adotta un approccio “in divenire” che non educa ma trasforma, offrendo un modello che va oltre l’insegnamento tradizionale. Per abbracciare una visione olistica della crescita e dell’apprendimento.
Gli obiettivi di Becoming Education
La missione di Becoming Education è chiara: formare all’essere. Questo significa fornire ai bambini e ai ragazzi gli strumenti necessari per diventare esseri umani consapevoli, responsabili e capaci di realizzare il proprio progetto di vita. L’obiettivo è quello di educare cittadini dotati di padronanza emotiva, coscienza ecologica e rispetto delle differenze. Questo impegno si traduce in un’educazione che valorizza l’individualità e promuove la crescita personale attraverso esperienze di vita positive e significative. La visione di Becoming Education è quella di creare una comunità educante dove ogni individuo è parte di un tessuto sociale in continua evoluzione, orientato al rispetto e alla responsabilità.
Il progetto educativo tiene insieme una rete di asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Ad oggi conta undici strutture, centosettanta dipendenti, più di mille bambini iscritti. Si ispira al Manifesto pedagogico “Una scuola”, di Francesca Antonacci e Monica Guerra, che considera l’apprendimento come un processo dinamico e coinvolgente che va oltre i confini tradizionali delle aule.
Il modello proposto mira a creare una comunità educante in forte relazione con il territorio e in connessione con l’ambiente. Questo approccio si basa sulla convinzione che l’educazione sia uno strumento di cambiamento sociale che genera opportunità per tutti i soggetti coinvolti: bambini, ragazzi, genitori e insegnanti. L’accento è posto sulla formazione continua, sul confronto costante tra professionisti e sulla costruzione di una comunità educante forte, appassionata e competente. La sostenibilità è integrata in ogni aspetto della vita scolastica: dalla progettazione degli spazi alla scelta delle attività educative, creando un contesto educativo che riflette e promuove valori di rispetto e cura per l’ambiente.
Strutture aperte e stimolanti, bilinguismo fin dall’asilo nido
Becoming Education opera a Milano, Monza Brianza, Modena e Varese. Talvolta acquisisce e trasforma asili o scuole già esistenti, altre volte invece ne fonda di nuovi, da subito improntati ai suoi valori, a partire dalla scelta degli spazi. Ogni struttura infatti è progettata per essere un contesto accogliente e stimolante, dove bambini e ragazzi possono esplorare, conoscere e sviluppare le proprie competenze. Sono luoghi vivi, mobili e aperti alla trasformazione, strutturati per sostenere le dichiarazioni del progetto educativo attraverso spazi dinamici e che sappiano infondere calore.
L’inglese, introdotto fin dall’asilo nido, diventa una lingua con cui i bambini giocano, dibattono e pensano. Il bilinguismo è considerato una risorsa fondamentale per lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei bambini, offrendo loro la possibilità di comprendere e interagire con il mondo da prospettive diverse. Altrettanto centrale è la creatività che incoraggia i bambini a scoprire, inventare e immaginare attraverso vari linguaggi e contesti.
Oltre alle attività scolastiche in senso o stretto, le sedi ospitano anche una vasta gamma di corsi e attività per bambini (corsi di inglese, yoga, musica e altre attività artistiche) e adulti (primo soccorso pediatrico, sonno sicuro, corsi per rafforzare la relazione genitore-bambino, pet education).
Il coinvolgimento delle famiglie e le partnership con le aziende
Becoming Education promuove una relazione trasparente e collaborativa con i genitori, coinvolgendoli nel progetto educativo attraverso la partecipazione a eventi e mediante la condivisione costante dei documenti. Ma per mamme e papà sentirsi parte integrante della comunità scolastica significa soprattutto trovare risposte ai bisogni di crescita dei propri figli e al loro essere genitori, grazie a un approccio che fornisce competenze e chiarimenti rispetto al loro ruolo.
Parallelamente, Becoming Education si propone anche come partner per la progettazione e gestione di asili nido e scuole d’infanzia nel contesto di nuovi sviluppi immobiliari. Uno degli esempi più significativi è Il giardino di Bez, il nido progettato e gestito da Cinzia D’Alessandro in coordinamento con le Strutture della ex BPM, ora Banco BPM, premiato nel 2009 dalla regione Lombardia come migliore realtà a supporto dei genitori. Per la popolazione aziendale di Banco BPM Becoming Education ha sviluppato numerose iniziative, tra cui un calendario di incontri con esperti della crescita e un servizio di sportello pedagogico e accompagnamento al rientro in azienda. Un altro caso di collaborazione con le aziende risale al lockdown, quando Becoming Education ha fornito al fornitore luce e gas Engie uno sportello pedagogico rivolto alle madri e ai padri, organizzando anche una challenge virtuale dedicata ai bambini.
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