Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Blind Faith: Clapton e Winwood nello stesso supergruppo
I Cream ormai si sono sciolti ed è tempo per Eric Clapton di mettere insieme un nuovo gruppo. Intanto l’idea di suonare con le tastiere appassiona il chitarrista e per questo motivo riprende i contatti già avviati con Steve Winwood, il polistrumentista enfant prodige del rock anche lui in cerca di nuovi stimoli dopo lo
I Cream ormai si sono sciolti ed è tempo per Eric Clapton di mettere insieme un nuovo gruppo. Intanto l’idea di suonare con le tastiere appassiona il chitarrista e per questo motivo riprende i contatti già avviati con Steve Winwood, il polistrumentista enfant prodige del rock anche lui in cerca di nuovi stimoli dopo lo Spencer Davis Group e il primo scioglimento dei Traffic. Alla batteria, come nei Cream, c’è Ginger Baker, mentre il basso viene suonato dall’ormai ex Family Ric Grech. Bisogna avere tantissima fiducia per questo nuovo progetto musicale. O addirittura bisogna avere una “fede cieca” per questo nuovo gruppo, tanto da chiamarlo Blind Faith.
Domani è il grande giorno. Domani è il giorno del debutto.
Domani, infatti, 7 giugno 1969, i nostri saranno dinanzi a 120.000 persone all’Hyde Park di Londra. Per l’occasione suoneranno tante cover più alcuni brani inediti, tra cui “Can’t Find My Way Home”.
Eppure già domani sera qualcosa non andrà per il verso giusto. Per i quattro componenti della band non sarà una serata memorabile dal punto di vista musicale ed emergeranno già le prime ansie e le prime tensioni. Dopo il breve tour scandinavo e una serie di date americane piuttosto deludenti, i concerti proseguiranno in Canada, ma non ci sarà verso di mettere le cose a posto.
L’ultima data per il gruppo sarà a Honolulu il 24 agosto 1969 e in definitiva nella loro breve esperienza i Blind Faith riusciranno a pubblicare un solo album (omonimo), peraltro all’epoca recensito male dai critici e ritenuto deludente anche dai fan dei Cream e dei Traffic. Oggi, però, quel medesimo disco è stato ampiamente rivalutato.
Leonardo Follieri
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Dopo aver abbandonato i suoi ex compagni Yardbirds, nel 1966 Eric Clapton accetta di suonare alla corte di John Mayall e dei suoi Bluesbreakers, dove può dilettarsi con la “musica del diavolo” che ama tanto. Il suo rock-blues assume stilisticamente una forma definitiva e talmente importante che sui muri di Londra si legge non a
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.