La toxoplasmosi è una patologia che crea sempre meno allarme, ma è necessario conoscerla e, soprattutto, sapere come effettuare un’efficace prevenzione.
Bolo di pelo nel gatto, come evitare problemi e fastidi
I gatti, leccandosi, ingoiano un bolo di pelo che può rivelarsi fastidioso per il loro benessere. Impariamo insieme i segreti per arginare il problema.
Tutti coloro che hanno un gatto lo sanno. Spesso – forse troppo – si assiste ai suoi leccamenti compulsivi su tutto il corpo, un’abitudine innata nei felini che, in questo modo, asportano il pelo morto e si garantiscono un’igiene perfetta (il tutto viene denominato grooming). Già… ma che fine fanno i peli che il micio lecca così attentamente? Ovviamente vengono ingeriti, formando un bolo compatto che può avere ripercussioni negative sulla salute, proprio per le grandi quantità di peli che il nostro amico a quattro zampe mangia insieme a polvere, detriti vegetali e quant’altro. Che fare allora? Scopriamolo insieme a Msd animal health, azienda leader mondiale nella salute animale, e al suo ecosistema digitale We are family.
Il bolo e le sue problematiche
Sebbene le protuberanze ruvide della loro lingua li aiutino a catturare lo sporco e i parassiti che si insinuano tra i peli, il grooming fa sì che i gatti ingeriscano anche grandi quantità di pelo che, accumulandosi nello stomaco, possono formare dei boli che generalmente il gatto elimina con il vomito. Spesso, però, le quantità eccessive e la difficoltà a eliminare i fastidiosi boli di pelo si manifestano nei felini con sintomi come vomito, tosse secca e problemi di digestione.
In alcuni momenti possono verificarsi anche problemi di respirazione, stipsi e inappetenza con un conseguente malessere generale. I peli dei gatti, è un dato di fatto, possono diventare un problema anche per l’igiene in casa. E, per alcune persone, sono fonte di allergie e problematiche respiratorie. Spesso, poi, anche i mici a pelo corto durante i periodi di muta – che con riscaldamento e cambiamenti climatici sono sempre più frequenti e ravvicinati – producono grandi quantità di pelo superfluo. La soluzione più ovvia potrebbe essere quella di spazzolare frequentemente il nostro amico a quattro zampe, anche se qualche volta spazzolate e pettinate non bastano e si rende necessario un aiuto in più.
L’alimentazione gioca un ruolo importante
Per i problemi del bolo di pelo può essere importante, su consiglio del proprio veterinario di fiducia, ricorrere all’utilizzo di prodotti specifici, come i mangimi complementari in pasta, che favoriscono la disgregazione dei grovigli del mantello e la sua eliminazione attraverso le feci. Ciò aiuta anche a combattere la causa del problema sia da un punto di vista gastrico sia da un punto di vista intestinale.
In quest’ottica è raccomandabile anche curare la dieta del proprio gatto e assicurarsi che comprenda cibi ricchi di vitamine e di acidi grassi Omega 3 e Omega 6. Questi nutrienti aiuteranno i felini a mantenere una pelliccia sana e compatta, e quindi a perdere meno peli. Una dieta appropriata, un buon integratore e un po’ di tempo dedicato a spazzola e pettine possono dunque essere fondamentali per evitare fastidi e disagi al nostro gatto di casa, e per farci stare tranquilli riguardo alla sua salute e al suo benessere.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
I gatti brachicefali, con muso schiacciato e grandi occhi, vanno di moda, ma hanno spesso problemi di salute. Una ricerca indaga i motivi di chi li sceglie
Portare il nostro gatto dal veterinario non è mai impresa facile. Ecco tutti i segreti e i piccoli accorgimenti che ci consiglia l’esperto.
Nuove immagini in un allevamento di maiali di un fornitore di Lidl rivelano condizioni inadeguate e violenze sugli animali. Dopo il caso dei polli, cosa ci vorrà per fermare la sofferenza?
Il west highland white terrier è un piccolo cane dal grande carattere. Selezionato in Scozia è diventato ben presto famoso in Europa e Usa
Assam, Bengala Occidentale e Tamil Nadu implementano progetti di intelligenza artificiale per rilevare a distanza la presenza di elefanti sui binari.
L’erba gatta è una pianta della famiglia della menta che i gatti amano e che svolge molte funzioni benefiche. Conosciamola meglio con l’aiuto dell’esperto.
Per cani e gatti l’ingestione di fili d’erba è un comportamento normale, ma qualche volta nasconde brutte sorprese. Ce lo spiegano gli esperti.
Le pulci sono ormai un problema perenne per la salute dei nostri amici a quattro zampe. L’esperto ci spiega come proteggerli e difenderli al meglio.