Bonus psicologo 2024: un contributo per la salute mentale, ancora per pochi

L’11 luglio è stata una data importante per la salute mentale. L’Inps ha pubblicato le graduatorie ufficiali del Bonus psicologo 2024.

  • A seguito di numerose domande, l’Inps ha reso note le graduatorie per il Bonus psicologo 2024.
  • Si tratta di una misura importante, nata per fronteggiare il disagio psicologico nel nostro Paese.
  • Sul sito dell’Inps, tutte le indicazioni per visionare l’esito della domanda e usufruire del Bonus.

Più di 400mila domande. Ovvero 400.505, per l’esattezza. È il numero delle richieste raccolte, entro il 31 maggio, per l’erogazione del Bonus psicologo del 2024. L’11 luglio, l’Inps ha rilasciato le graduatorie ufficiali, proseguendo verso l’erogazione del contributo. Nel concreto, il bonus è un aiuto economico per le spese di psicoterapia, ed è rivolto alle persone che vivono un momento di “depressione, ansia, stress e fragilità psicologica”. La misura nasce nel 2022 per far fronte al disagio mentale pre-esistente a più livelli, e certamente esacerbato dal periodo pandemico.

Salute mentale in Italia

Il crescente interesse per la sofferenza psicologica riflette la percezione effettiva del problema. Ma qual è la situazione effettiva nel nostro Paese? L’indice di salute mentale, che è una stima del disagio psicologico all’interno della comunità, offre una visione d’insieme.

L’indice di salute mentale

L’indice è stato calcolato dall’Istat a partire da un questionario di indagine clinica, tenendo conto di quattro dimensioni specifiche della condizione mentale, ovvero ansia, depressione, perdita di controllo emotivo e benessere psicologico. Il punteggio numerico, che si riferisce ai soggetti dai 14 anni di età, è compreso tra zero e cento, indicando una condizione di benessere superiore per valori più elevati.

Crescita e pandemia

Nella media italiana tra il 2016 e il 2022, l’indice di salute mentale ha visto un incremento, da un valore complessivo di 68,26 a un punteggio di 69,05. Tuttavia, la crescita si è arrestata contestualmente al Covid-19, diminuendo dell’1,14 percento tra il 2020 e il 2021. In modo del tutto intuibile, la pandemia ha messo a dura prova la salute mentale degli italiani. La crescita, tuttavia, ha ripreso il suo passo nel 2022 (con 69.0). Per il 2023, il punteggio è analogo a quello dell’anno precedente, e si attesta a 68,7.

Differenze lungo lo Stivale

Per il 2022, la macro-regione con indice di salute mentale più elevato è il Centro Italia, con un valore di 69,4 unità. L’area del Nord comprende valori tra 69 e 69,3, mentre il Sud si attesta al di sotto della media italiana, con valori di 68,3.

Con alcune eccezioni, che riguardano la Puglia e l’Abruzzo, le regioni meridionali mostrano livelli medio-bassi di benessere psicologico, che invece aumentano per quelle centro-settentrionali. Ciò suggerisce una correlazione tra i problemi di salute mentale e le svariate condizioni di povertà e isolamento sociale, tendenzialmente più marcate nel meridione. Al diminuire del reddito, tra l’altro, anche il livello culturale delle popolazione tende a decrescere, determinando uno scarso trattamento medico-professionale delle malattie psicologiche in essere.

Bonus psicologo 2024: l’entità del contributo

Per la copertura del Bonus psicologo vengono stanziati dieci milioni di euro, da suddividere in importi singoli compresi tra 500 e 1.500 euro (sulla base del modello Isee presentato). La copertura massima per ogni seduta di psicoterapia ammonta a 50 euro. Visto l’ammontare dei fondi, ancora troppe poche persone si sono viste riconosciute il contributo.

L’esito della domanda

Consultando il sito dell’Inps e utilizzando il servizio dedicato al Bonus psicologo, è possibile inserire le credenziali personali e visionare l’esito della domanda. L’importo assegnato potrà essere speso, mediante codice univoco, entro 270 giorni dallo scorso 11 luglio.

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