
L’auto connessa (in Italia ne circolano 18 milioni, il 45% del parco circolante) ha molti vantaggi in termini di sicurezza e innovazione. Ma a chi cediamo i dati personali e chi tutela la nostra privacy?
Il lavoro punta a sfatare le bugie che in questi anni hanno frenato lo sviluppo dell’auto elettrica e la transizione ecologica. In anteprima, solo su LifeGate
Quante sono le principali bugie che hanno rallentato l’affermazione delle auto elettriche e il percorso verso la transizione ecologica? Sono almeno dieci: si va dalla scarsa autonomia dei veicoli alla spina all’ininfluente azione dell’uomo sui cambiamenti climatici, dal riciclo impossibile delle batterie fino al legame inesistente tra la salute umana e la qualità dell’aria. Si chiama proprio così, “Bugie!”, il libro – frutto della collaborazione tra Jaguar Land Rover e LifeGate – che punta a contrastare la cattiva informazione che negli ultimi anni ha frenato il percorso verso l’adozione di stili di vita più sostenibili.
Il libro uscirà a febbraio 2025, in versione e-book; solo per i nostri lettori, il volume sarà consultabile in anteprima in versione gratuita sfogliabile a questo link.
Questo lavoro rappresenta un ulteriore step del progetto E-ducation 3.0 e del format “Bugie!”, portati avanti da Jaguar Land Rover con l’obiettivo di educare e di fornire una corretta informazione sulla sostenibilità in generale e sulle tecnologie green nel settore automobilistico, sfatando eventuali falsi miti e fornendo conoscenze affidabili per guidare scelte consapevoli. “Scrivere un libro con LifeGate – spiega Marco Santucci, amministratore delegato di Jaguar Land Rover Italia – è stata la giusta evoluzione e completamento di un percorso educativo che Jaguar Land Rover considera come sua missione strategica per diffondere in maniera chiara e documentata la consapevolezza della sostenibilità nel settore automobilistico, ambientale e sociale in generale”. Uno strumento prezioso per capire “cosa si nasconde dietro il profondo e complesso viaggio verso l’elettrificazione dell’auto e quali gli inevitabili intrecci e connessioni con gli impatti climatici”, come ha sottolineato Roberto Sposini, chief mobility editor LifeGate che ha curato fra gli altri la postfazione del libro.
È vero che l’elettrico è una tecnologia nuova e quindi poco affidabile? E che i veicoli alla spina non garantiscono un utilizzo settimanale nei tragitti casa-lavoro? E ancora, che la Formula E regala sensazioni meno appaganti rispetto alla Formula1 e serve solo a pubblicizzare le auto elettriche? Tramite interviste a studiosi e studiose, esperti ed esperte, e sulla base di dati provenienti da fonti autorevoli e ufficiali, il libro si concentra su dieci fake news toccando i temi dell’economia circolare, del riciclo delle batterie, della guida autonoma e delle sensazioni che si provano mettendosi al volante di un’auto elettrica; il lavoro spazia inoltre fino alla crisi climatica, alle energie rinnovabili e al legame tra salute umana e qualità dell’aria.
“Il grande limite alla piena diffusione delle auto elettriche – continua Santucci – è stato e continua ad essere culturale. E non solo per la scarsa consapevolezza dei consumatori riguardo ai vantaggi delle auto elettriche: il settore è stato letteralmente devastato dalle fake news”. Giudizi distorti, stereotipi e luoghi comuni si producono e riproducono ad una velocità impressionante ed alimentano tanta confusione e incertezza. “Bugie!” è nato proprio con questo obiettivo: ripristinare un’informazione corretta su tematiche fondamentali per il futuro non solo della mobilità, ma dell’intero nostro Pianeta.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’auto connessa (in Italia ne circolano 18 milioni, il 45% del parco circolante) ha molti vantaggi in termini di sicurezza e innovazione. Ma a chi cediamo i dati personali e chi tutela la nostra privacy?
Il piacere di guida di un’auto sportiva non può dimenticare l’efficienza. Bmw con la serie 2 Coupé mild hybrid mostra che una “convivenza” è possibile.
Un report mostra come la grande ztl londinese in 3 anni abbia migliorato la qualità dell’aria. I benefici maggiori proprio in quelle periferie che si opponevano alla Ulez.
“Il meglio dei due mondi”, ossia i vantaggi dell’ibrido plug-in uniti a quelli dell’elettrico, questo è quanto promette Jaecoo 7 Super Hybrid. Con quali esiti? La risposta nella nostra prova.
Da elettrica minimalista a sportiva audace: Ariya Nismo è la versione più performante della crossover Nissan. Come è cambiata (e come va) nella nostra prova.
Tesla fa i conti con un crollo del 45% delle vendite in Europa, mentre il mercato dell’elettrico sale del 37%. Le possibili responsabilità di Elon Musk.
Hyundai lancia Inster, un’elettrica compatta con 4 posti e un abitacolo fra i più flessibili e geniali del mercato. Cosa offre e come va nella nostra prova.
Viaggio a bordo di BYD Atto 2, suv elettrico, urbano, accessibile. L’autonomia (reale), le caratteristiche e le prestazioni raccontate nella nostra prova.
Volvo, “la EX90 è l’auto più sicura che abbiamo mai costruito”. E il Time inserisce il sistema che riconosce distrazioni e pericoli fra le “Migliori invenzioni del 2024”.