L’anno che sta per concludersi fa ben sperare per il futuro dell’energia solare. I dati globali sul fotovoltaico crescono, gli esempi positivi si moltiplicano. Sebbene resti molto lavoro da fare, seguire il sole ci manterrà sulla strada giusta.
In California verrà chiusa l’ultima centrale nucleare a favore dell’energia rinnovabile
La centrale nucleare di Diablo Canyon chiuderà nel giro di dieci anni. Decisione presa grazie alla crescita delle rinnovabili e dell’efficienza energetica.
Ha le ore contate, o meglio gli anni, la centrale nucleare di Diablo Canyon in California. L’ultima centrale ancora attiva nello Stato americano (e una delle prime ad essere sorte), chiuderà definitivamente entro il 2025.
L’annuncio viene direttamente dalla Pacific Gas & Electric Co (PG&E), utility che ha in gestione l’impianto, che di concerto con le associazioni ambientaliste locali e le sigle sindacali, ha deciso di incrementare gli investimenti nelle rinnovabili e nell’efficienza energetica a scapito della centrale che sorge sulla scogliera a nord di Los Angeles.
Rinnovabili al posto della centrale nucleare
La centrale, che oggi produce circa il 9 per cento dell’energia nazionale, sarà dunque dismessa. Questo perché la California ha da tempo dato una sferzata alle politiche energetiche del Paese: 50 per cento di energia rinnovabile entro il 2030, raddoppio degli obiettivi di efficienza energetica e sviluppo dello stoccaggio dell’energia.
“Il panorama energetico della California sta cambiando drasticamente a favore dell’efficienza energetica, delle rinnovabili e dello stoccaggio energetico, oggi al centro della politica energetica nazionale”, ha dichiarato Tony Earley, presidente e amministratore delegato di Pg&E. I servizi della centrale non sono quindi più richiesti.
I prossimi anni saranno impiegati per sostituire l’energia prodotta dalla centrale con altre fonti a zero emissioni di gas serra. Entro il 2 novembre 2024, sarà spento il primo reattore, mentre il secondo cesserà di funzionare entro il 26 Agosto 2025.
Posti di lavoro salvaguaradati
Secondo quanto riporta la nota stampa del gruppo, i dipendenti della centrale saranno accompagnati durante tutto il percorso di dismissione tramite corsi di riqualificazione professionale. Altri saranno riposizionati all’interno della società, mentre altri ancora avranno un’indennità lavorativa a causa della fine del rapporto di lavoro. “Siamo incredibilmente orgogliosi degli uomini e delle donne che hanno fatto di Diablo Canyon uno delle migliori centrali nucleari nel Paese”, ha sottolineato Earley.
Ad oggi sono ancora operative 61 centrali nucleari, con 99 reattori, sparse in 30 Stati. Quella di Diablo Canyon sarà l’ultima in ordine di tempo, dopo la dismissione di un’altra centrale californiana, la San Onofre, spenta invece nel 2013.
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