Il mega incendio battezzato “Park Fire”, che ha già divorato oltre 360mila acri di terre in California (145mila ettari), è entrato nella storia come il settimo peggiore di sempre nello stato americano, secondo quanto indicato dall’agenzia pubblica Cal Fire. Si tratta di una classifica stilata dal 1932, che per ora vede al primo posto l’August Complex, rogo immenso provocato da decine di incendi che si unirono nell’agosto del 2020 e provocarono la distruzione di 418mila ettari.
#ParkFire [update] The Park Fire has burned 350,012 acres total and is 10% contained.
— CAL FIRE/Butte County Fire Department (@CALFIRE_ButteCo) July 28, 2024
L’incendio Park Fire divampato a 150 chilometri da Sacramento
Il Park Fire – divampato mercoledì 24 luglio in un’area rurale e montuosa della California, nei pressi della cittadina di Chico, a poco meno di 150 chilometri da Sacramento – ha già imposto l’evacuazione di quattromila persone. Le fiamme si sono propagate in modo estremamente veloce, distruggendo in poche ore ampie aree boschive nelle contee di Butte e di Tehama.
Secondo quanto riportato dalla stampa internazionale, l’incendio ha già distrutto almeno venti abitazioni. Ma il bilancio è destinato probabilmente a peggiorare, poiché il rogo non è ancora stato domato dai vigili del fuoco. Secondo Cal Fire, soltanto il 10 per cento dell’incendio è attualmente sotto controllo. Una speranza arriva però dalle condizioni meteorologiche: come riportato dal Washington Post, infatti, sono attese masse d’aria più umide che potrebbero portare precipitazioni e sostenere lo sforzo dei pompieri.
“Come un piccolo tornado di fuoco”
Per ora, però, la situazione è drammatica. Daniel Swain, climatologo esperto di eventi estremi, ascoltato dal quotidiano francese Le Monde parla di “una nube di fuoco che ruota a velocità paragonabile a quella di un piccolo tornado”.
This stunning imagery from @NOAA's #GOESWest 🛰️ yesterday shows the explosive growth of California's #ParkFire, which has now burned more than 164,000 acres. Included are some photos of the massive #wildfire as seen from the ground nearby. pic.twitter.com/PJKNxYfTdG
Nel frattempo, a muoversi è però anche la giustizia: all’origine del Park Fire potrebbe esserci infatti un atto doloso: le autorità della California hanno infatti fatto sapere di aver arrestato un uomo di 42 anni, sospettato di aver appiccato l’incendio, lanciando un’auto in fiamme in un burrone.
Un nuovo incendio sta colpendo la porzione settentrionale della California, che nei giorni scorsi ha registrato temperature fino a 46 gradi centigradi.
Una singola, devastante stagione degli incendi in California ha spazzato via anni di sforzi per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.
I fuochi controllati delle tribù dei nativi americani possono aiutare durante la prossima stagione degli incendi in California. E da loro bisogna imparare.
Da giorni le fiamme stanno divorando le sequoie della California. Il 9 settembre un fulmine ha colpito uno degli alberi del Sequoia national park, un parco naturale della Sierra Nevada noto per i suoi esemplari unici di alberi che hanno fino a 3mila anni di età. In due settimane di incendio sono già andati in