
Lo rivela uno studio che ha analizzato i dati della Corn Belt statunitense, dove si coltiva intensivamente mais ogm: i parassiti hanno sviluppato resistenza alla coltura transgenica.
Ingredienti 12 carciofi (della stessa dimensione) mollica di 3 panini 100 g parmigiano reggiano grattugiato 400 g formaggio filante 1 mazzetto di prezzemolo 4-5 cucchiai di mandorle tritate 1 spicchio d’aglio olio extravergine d’oliva sale pepe nero da macinare Preparazione Tagliare il gambo e le punte ai carciofi. Lavarli e lasciarli sgocciolare. Intanto
Ingredienti
12 carciofi (della stessa dimensione)
mollica di 3 panini
100 g parmigiano reggiano grattugiato
400 g formaggio filante
1 mazzetto di prezzemolo
4-5 cucchiai di mandorle tritate
1 spicchio d’aglio
olio extravergine d’oliva
sale
pepe nero da macinare
Preparazione
Tagliare il gambo e le punte ai carciofi. Lavarli e lasciarli sgocciolare. Intanto lavare il prezzemolo, separare poi i gambi dalle foglioline. In una ciotola ampia, versare la mollica di pane e aggiungere le foglie di prezzemolo tritate, il parmigiano, le mandorle tritate, abbondante olio, sale e pepe. Mescolare bene e verificare che la mollica abbia assorbito l’olio in modo uniforme.
Aprire i carciofi posizionandoli “a testa in giù” su una superficie piana, battendo con il palmo della mano fino a quando si apriranno. Girarli e farcirli, uno per uno, inserendo prima il formaggio tagliato a dadini al centro del carciofo, poi, l’impasto di mollica e parmigiano tra le foglie.
Per la cottura (prima sul fuoco e poi in forno) utilizzare una teglia capiente e con i bordi alti. Versarvi 5 cucchiai d’olio, aggiungere uno spicchio d’aglio con la buccia e i gambi del prezzemolo. Aggiungere circa mezzo litro d’acqua sul fondo. Inserire nella teglia i carciofi uno accanto all’altro e coprire con un foglio di carta stagnola. Cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti. A fine cottura, gratinateli in forno preriscaldato a 180 gradi per una decina di minuti, spegnendo quando sono dorati. Servire caldi.
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