Via l’amianto dai treni
A metà degli anni Novanta, Greenpeace ha segnalato l’abbandono, in centinaia di stazioni italiane, di migliaia di carrozze ferroviarie contenenti amianto.
Grazie alle proteste in diverse regioni e all’attento monitoraggio su tutto il territorio, l’organizzazione ambientalista è riuscita a portare il problema dell’amianto in primo piano tra i vari scandali italiani. Così facendo si è ottenuto l’avvio di un grande piano di bonifica delle carrozze di proprietà delle Ferrovie dello stato che ha coinvolto anche i treni ancora in servizio.