Obiettivo 7. Energia pulita e accessibile
Tra il 2010 e il 2018 un miliardo di persone ha guadagnato un servizio basilare, l’accesso all’energia elettrica. Ne mancano ancora all’appello 789 milioni, quasi tutte (l’85 per cento) nelle zone rurali. Molto più lenti invece i progressi sulle cucine che, soprattutto nei paesi africani, funzionano ancora con sistemi rudimentali alimentati a legna e a carbone. Secondo le proiezioni, nel 2030 2,3 miliardi di persone respireranno ancora tossiche dentro le loro case.
Il futuro del nostro sistema energetico, sottolinea l’Onu, dovrà essere improntato sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza. I progressi compiuti finora sono notevoli e i flussi finanziari internazionali stanno crescendo, ma solo una minima parte (il 12 per cento) va ai paesi a minore livello di sviluppo (Ldcs). Anche l’Italia è sulla buona strada per superare il target della Strategia Europa 2020 relativo all’energia da fonti rinnovabili.