Obiettivo 8. Lavoro dignitoso e crescita economica
In materia di sviluppo economico, i progressi raggiunti negli ultimi anni si sono scontrati contro il muro della pandemia. Nel 2018 il tasso di crescita globale del pil pro capite si attestava sul 2 per cento ma per il 2020 si stima un crollo del 4,2 per cento, seguito da un rimbalzo del 3,1 per cento nel 2021 (che però dipenderà anche dall’esito della campagna vaccinale). Anche in Italia il secondo trimestre del 2020 evidenzia una contrazione – che l’Asvis definisce “drammatica” – del reddito disponibile, delle ore lavorate e dell’occupazione.
Particolarmente vulnerabili sono i lavoratori della cosiddetta “economia informale”, cioè quelli che non godono di tutele legali o contrattuali. Non si tratta di rare eccezioni bensì della maggioranza (il 61 per cento degli occupati a livello globale), soprattutto nel settore agricolo, nell’Africa subsahariana e nell’Asia centrale e meridionale. Si attende anche un’impennata del tasso di disoccupazione; nel 2019 si attestava sul 5 per cento.