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Il bonus ristrutturazione passa dal 50 per cento al 36

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Le agevolazioni nel settore edilizio si stanno riducendo © iStock

La detrazione Irpef al 50 per cento per la manutenzione straordinaria delle abitazioni e dei condomini è la madre di tutte le agevolazioni sugli immobili. È presente sin dal 2012 e viene rinnovata ogni anno. Attualmente, la misura è spalmata su dieci anni e ha un tetto di spesa di 96mila euro (quindi se ne recuperano, tramite detrazioni, 48mila al massimo). Con l’entrata in vigore del decreto Salvacasa sulla semplificazione delle pratiche edilizie, fa notare il Corriere della Sera, dall’anno prossimo la detrazione tornerà alla misura originaria del 36 per cento su un tetto di 48mila euro. Dal 2028 si dovrebbe addirittura scendere al 30 per cento fino al 2033. Si tratta di sconti fiscali ben poco appetibili considerando che si ottengono in dieci anni. Insomma, tutti i lavori agevolabili con il bonus ristrutturazione, se non avranno proroghe o se non ci saranno disposizioni ad hoc con detrazioni specifiche alla scadenza dell’anno, passeranno al 36 per cento.