La deforestazione da record in Brasile
Detenere un record è solitamente motivo di orgoglio, ma per il Brasile non è così. Il gigante sudamericano, infatti, è stato inserito nel Guinness dei primati (l’inglese Guinness world records) in qualità di paese con i più alti tassi di deforestazione.
Fra il 2002 e il 2019, in Brasile sono andati persi 24,5 milioni di ettari di foreste vergini tropicali, circa il 7,1 per cento della copertura forestale esistente nel 2001.
I dati, forniti dall’organizzazione Global forest watch, sono elaborati dall’Università del Maryland in collaborazione con Google. Al secondo posto di questa triste classifica c’è l’Indonesia, dove però il disboscamento è diminuito del 55 per cento nel periodo compreso fra il 2017 e il 2019 rispetto al triennio precedente.