Nel panorama nazionale delle cooperative di consumatori presenti sui vari territori, a Unicoop Tirreno è riconosciuto un ruolo da protagonista nell’impegno speso a favore della sostenibilità. A ricordarlo, in occasione dell’inaugurazione del Seabin di Castiglione della Pescaia, è stato Marco Lami, presidente Unicoop Tirreno, che ha dichiarato: “La difesa dell’ambiente è uno dei valori fondanti di Coop che, da anni, sensibilizza soci e consumatori rispetto ai comportamenti che riducono l’inquinamento. Nei nostri archivi ci sono locandine di quaranta anni fa che invitano a non abbandonare le borsine della spesa e campagne contro il fosforo nei detersivi. Un capitolo della nostra Carta dei Valori è dedicato all’ambiente e i nostri Soci si impegnano molto in attività ecologiche, stimolandoci a fare meglio e di più”.
Invito che a Castiglione della Pescaia ha trovato terreno fertile, grazie ad un’amministrazione particolarmente sensibile al tema ambientale. Ne è un esempio anche l’impegno messo nelle iniziative di salvaguardia delle tartarughe, anch’esse gravemente minacciate dalla presenza della plastica in mare. A raccontarlo Luana Papetti, direttore scientifico Associazione TartAmare: “La plastica è senz’altro fra le maggiori cause di spiaggiamento della Caretta caretta per cui il Centro Recupero Tartarughe Marine TartAmare è chiamato ad intervenire. I danni che provoca sono numerosi e differenti ma tutti portano ad un esito certo: la morte o la compromissione della salute delle tartarughe marine. Solo le amministrazioni lungimiranti e attente riescono a comprendere che è necessario mettere in atto tempestivamente delle misure che riescano a contenere questo grave danno”.
Castiglione della Pescaia ha dimostrato di essere tra queste, tanto che per il suo impegno, LifeGate ha anche insignito il comune dell’attestato PlasticLess.