Trieste, 17 settembre
Dalle coste salentine a quelle triestine, la campagna Le nostre acque di Coop Italia risale l’Adriatico fino all’estremo nord, per la nona tappa del suo tour. Oggi, grazie alla collaborazione con Coop Alleanza 3.0, l’amministrazione cittadina e la Regione Friuli-Venezia Giulia, un nuovo Seabin del progetto PlasticLess è entrato in funzione presso il porto Marina San Giusto, di Trieste.
Una location particolarmente suggestiva e sensibile al tema ambientale, che con il suo staff si occuperà della manutenzione del dispositivo mangiaplastica. Un impegno che si aggiunge a quello dei marinai che “quotidianamente verificano la pulizia degli specchi acquei in concessione, con particolare attenzione a sacchetti ed altri scarti di materiale plastico spesso presenti”, come spiegato da Luca Corbella, presidente Marina San Giusto.
Il problema della spazzatura in acqua riguarda tutto il litorale regionale friulano, con 6,5 tonnellate di rifiuti stimate all’anno dai dati Arpa FVG. “Un’invasione silenziosa”, come l’ha definita Maurizio Spoto, direttore Area Marina Protetta di Miramare(un’area protetta situata nel Golfo di Trieste), convinto che il Seabin rappresenterà un valido aiuto e monito nel lavoro di pulizia e sensibilizzazione delle acque. “Nelle campagne di pulizia dei fondali e delle spiagge che conduciamo è ormai evidente da anni che il vero problema sono le plastiche, che rappresentano quasi l’80 per cento dei rifiuti e che hanno tempi di degradazione talmente lunghi da poter essere considerate ‘perenni’. Oggi stiamo ancora cercando di eliminare la plastica degli anni ‘50”.