L’abbassamento dell’aliquota dal 22 al 10% sui prodotti assorbenti per l’igiene femminile è una buona notizia.
Auspichiamo presto l'abbassamento al 4% come beni essenziali. Perché le ragazze e le donne hanno diritto alla piena equità economica e sociale#equitàsociale #tampontax— ActionAid Italia (@ActionAidItalia) October 20, 2021
La prossima legge di bilancio dovrebbe invece, finalmente, tagliare l’imposta sul valore aggiunto (Iva) applicata ai prodotti per l’igiene mestruale, come assorbenti, tampax, coppette mestruali, che in molti paesi vengono ancora classificati come prodotti di lusso, e non come beni di prima necessità. La cosiddetta tampon tax dovrebbe infatti passare dal 22 al 10 per cento. Non è ancora un successo completo, dal momento che in molti paesi europei la tassa è già minore o addirittura azzerata, ma è già un passo avanti.
Sempre in materia di genere, ci sono due misure che riguardano il lavoro: il congedo di paternità di 10 giorni viene reso strutturale, e si introdurranno forme di decontribuzione per le aziende in caso di rientro al lavoro dalla maternità.