2. Il Pleistocene park
Lo scopo dei due scienziati che gestiscono il Pleistocene park, in Siberia nord-orientale, è quello di rigenerare l’ecosistema di 10mila anni fa, cioè proprio quello risalente al Pleistocene, e rendere nuovamente fertili e ricche di vita le steppe siberiane.
La rinaturalizzazione dell’area è cominciata con il rilascio del cavallo siberiano; successivamente sono stati reintrodotti buoi muschiati e cervi. Gli ultimi erbivori ad essere stati liberati sono i bisonti che, brucando l’erba, contribuiscono al riciclo dei nutrienti, concimano il terreno e lo smuovono con i loro zoccoli. Aiutando così a rallentare il disgelo del permafrost artico e, quindi, a contrastare i cambiamenti climatici.