Un passo dopo l’altro, Giuliana percorre 200 chilometri e il 9 giugno, diciotto giorni dopo la partenza da Gubbio, arriva a Roma. Ad accoglierla è la cooperativa BeeFree, alla Casa internazionale delle donne. Un approdo simbolico per questa esperienza vissuta nel segno della solidarietà dalla tenace camminatrice umbra. Con il suo sforzo l’associazione Libera…mente donna ha raccolto oltre tremila euro (ma gli aiuti continuano ad arrivare), che saranno utilizzati per progetti a sostegno delle donne accolte e ospiti dei Cav dell’Umbria. Un risultato piccolo, ma concreto, che trasforma le parole in opere di vera solidarietà.
Le lezioni della ex professoressa Giuliana Baldinucci continuano anche fuori da scuola.
Mi piacerebbe che questa mia esperienza, nata come sfida con me stessa, resti un esempio per le donne. Se io, a 73 anni, ho fatto questa lunga camminata, tutte possono fare ciò in cui credono. Devono avere più fiducia in se stesse. Le donne poi dovrebbero anche essere più solidali fra loro, evitare di farsi concorrenza l’una con l’altra.