Valentina Petrillo
Ad un passo, o meglio dire, ad un metro dal raggiungere il primato storico delle Olimpiadi di Tokyo c’è la nostra Valentina Petrillo, che ha conquistato un posto alle Paralimpiadi per la squadra di atletica. Con molta probabilità (manca solo la conferma), sarà lei a difendere i colori azzurri nella gara dei 400 metri nella categoria T13, ovvero quella delle persone ipovedenti senza guida al fianco. Un giro di pista a cinque cerchi che Valentina ha conquistato anche grazie al piazzamento al quinto posto ai campionati Europei paralimpici di atletica leggera di Bydgoszcz in Polonia una ventina di giorni fa dove ha stabilito il primato italiano della gara. In questa occasione è stata anche la prima atleta transgender a difendere i colori azzurri in una competizione internazionale.
Intanto Petrillo non si è fermata, avvicinandosi a Tokyo e migliorando il suo primato personale e record italiano: dopo aver sfiorato il muro del minuto netto di corsa, lo ha abbattuto fermando il cronometro a 59 secondi e 77 centesimi.