Francesca Santoro, Unesco
Renderci conto di quanti oggetti in plastica monouso utilizziamo nella nostra vita quotidiana è il primo passo da compiere se vogliamo contribuire alla tutela dei nostri mari. A spiegarlo è Francesca Santoro, Commissione Oceanografica Intergovernativa Unesco, a margine dell’evento di presentazione del settimo Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile di LifeGate. “Sembrerà strano, ma anche scegliere il traporto pubblico o la bicicletta invece della macchina ha un impatto sugli oceani, perché ci permette di ridurre il quantitativo di anidride carbonica, responsabile del fenomeno dell’acidificazione, che immettiamo in mare”, precisa.