La transizione verso le auto elettriche è minacciata dalla persistente carenza di litio, un componente chiave delle batterie nei mezzi meno inquinanti.
Il litio è un componenti essenziale nelle batterie dei veicoli elettrici, ma le forniture globali sono a rischio esaurimento a causa della domanda crescente.
La decisione dell’Unione europea di vietare la vendita di nuove auto a benzina e diesel entro il 2035 significa che la domanda di litio è destinata a quintuplicare entro il 2030.
Senza una fornitura interna del prezioso materiale, l’Europa potrebbe faticare a competere con la Cina per la produzione di automobili elettriche.
Il passaggio all’elettrico nell’ambito dei trasporti necessita di leggi e volontà condivisa, ma anche di un elemento concreto: il litio. Si tratta di un metallo leggero e molto reattivo che viene utilizzato in diverse applicazioni, tra cui la produzione di batterie per veicoli elettrici. La crescente domanda di automobili meno inquinanti sta portando a un aumento della domanda di litio per la produzione di batterie. Tuttavia, la capacità di produzione dell’elemento è limitata, soprattutto in Europa. Ciò potrebbe rappresentare un ostacolo per la transizione verso la mobilità elettrica in tutto il continente, che di recente ha approvato lo stop alle auto a benzina entro il 2035.
I problemi dovuti alla carenza di litio
Secondo l’agenzia di settore Benchmark mineral intelligence, come riportato dal quotidiano Financial Times, la domanda europea di litio è destinata a quintuplicarsi entro il 2030, raggiungendo le 550mila tonnellate annue, più del doppio delle 200mila tonnellate che la regione è in grado di produrre. L’Europa quindi si troverà in una posizione di ristrettezza in termini di disponibilità e dovrà incentivare le estrazioni del metallo disponibile. Il problema dell’approvvigionamento è stato evidenziato dal più grande produttore di litio al mondo, l’azienda statunitense Albemarle, che ha accantonato i piani di estrazione del litio in Europa dopo non essere riuscita a trovare un sito commercialmente valido.
Lithium shortages threaten Europe’s electric car transition | Financial Times https://t.co/yifgOV0pbD
— EQM Lithium & Battery Technology Index (@batterymetalsi1) April 3, 2023
“L’intero mercato globale è destinato ad essere in deficit entro la fine del decennio“, ha dichiarato Daisy Jennings-Gray, analista di Benchmark mineral intelligence. La scarsità di litio e i prezzi elevati potrebbero causare problemi alle case automobilistiche europee: senza una fornitura locale, sarà difficile per loro competere con l’industria cinese delle auto elettriche, in continua espansione. L’Unione europea è consapevole dei problemi e per questo ha varato una legge sulle materie prime, nota come Critical raw materials act, che mira a rafforzare la sua catena di approvvigionamento per i veicoli elettrici cercando di reperire più metalli per batterie come litio, cobalto e nichel a livello nazionale. Ma gli esperti dicono che è necessario il sostegno finanziario dei governi per far decollare la produzione di litio; inoltre, è necessario affrontare ostacoli burocratici, come procedure laboriose per l’elaborazione dei permessi, nonché resistenza politica e locale all’estrazione mineraria che potrebbe causare danni all’ambiente.
Cina avanti grazie all’Iran?
La Cina controlla già il 60% della lavorazione globale del litio e i suoi numeri sono destinati ad aumentare. Di recente, secondo fonti locali, un’enorme miniera di litio è stata scoperta in Iran, nella provincia di Hamedan, nella parte occidentale del Paese asiatico. L’Iran ha firmato due anni fa un accordo di cooperazione strategica di 25 anni con la Cina, per cui la nuova scoperta di litio sembra destinata a rafforzare il già ampio controllo della Cina sulla catena di approvvigionamento di minerali strategicamente ed economicamente importanti.
Sono in corso di ricerca e sviluppo diverse alternative alle batterie agli ioni di litio da utilizzare nelle auto elettriche. Fra le opzioni ci sono le celle a combustibile a idrogeno e le batterie agli ioni di sodio, ma si tratta di progetti che richiedono ancora tempo per l’analisi e test completi. Al momento, il passaggio all’elettrico dipende dal litio, ma la scarsità del materiale potrebbe mettere i bastoni fra le ruote ai progetti europei per la transizione verso la mobilità sostenibile.
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