Il gatto deve essere accompagnato con intelligenza verso il fine vita. Ma basta poco per rendere la sua terza età più agevole e accettabile.
Veterinaria dell'animale
Casa green e animali, la convivenza è possibile
La bellezza di una casa green non deve dimenticare la convivenza con i nostri amici a quattro zampe. Ecco alcuni importanti e imprescindibili consigli
- Una casa all’insegna del verde è possibile e auspicabile per donare serenità e relax a chi la abita.
- Ma attenzione alla presenza di cani e gatti soprattutto per la scelta di piante e fiori.
- Con un po’ di accorgimenti si riuscirà facilmente a ottenere un ambiente perfetto per le piante e per gli amici a quattro zampe.
Se ne parla molto. I criteri per avere una casa green sono diventati ormai di uso comune e costituiscono materia di approfondimenti per tutti coloro che vogliono avere una dimora che sia confacente sia dal punto di vista ambientale che da quello psicologico. Ma far convivere il verde di piante e di arredo con la presenza di cani e gatti non è facile, e presuppone piccoli e grandi accorgimenti che devono essere prioritari nella gestione quotidiana. Ne parliamo con un’esperta: la dottoressa Sabrina Giussani, medico veterinario esperto in comportamento animale, e già presidente di Sisca (Società italiana scienze del comportamento animale).
Una casa green a prova di animali domestici
Con l’estate torna la voglia di verde in casa per abbellire gli ambienti interni, ma soprattutto terrazze e balconi, con piante d’arredo e fiori di ogni genere e colore. Un’attività perfetta sia sul piano fisico che mentale che induce serenità e relax, ma alla quale bisogna prestare attenzione quando in casa vive un cane o un gatto. I nostri amici a quattro zampe, in particolare se cuccioli o cuccioloni, amano tantissimo divorare piante e germogli, scavare terriccio e vasi da fiori assecondando, in questo modo, la loro naturale indole giocherellone e curiosa. Ma, nell’ottica di una casa green, diventa indispensabile sapere che la maggior parte delle comuni piante da arredamento può essere tossica per i nostri pet. E, una loro scelta ponderata, deve tener conto di questo importante e indispensabile fattore, anche soltanto per optare per un posizionamento diverso e più accorto nell’arredamento di casa.
Piante d’appartamento, cosa è importante sapere
Bisogna considerare che portare in casa una pianta significa modificare l’habitat del nostro animale domestico con un arricchimento ambientale che, in principio, può suscitare curiosità e anche qualche timore. Infatti è altamente probabile che il nostro amico a quattro zampe dedichi la sua attenzione alla nuova componente vegetale come attività a tempo pieno proprio per soddisfare la sua innata curiosità. Un esempio? I gattini che attraversano la fase di esplorazione orale, e che sono attratti non solo dalle foglie, che contengono molte volte sostanze tossiche, ma anche dalla terra, dalle palline d’argilla, dai grandi vasi che scambiano volentieri per magnifiche lettiere, e dai numerosi insetti che gravitano attorno ai fiori da cui rischiano di essere punti.
Quando la stagione estiva fa venir voglia di un aumento del verde in casa, occorre fare attenzione a ciclamini, azalee, gerani, edera, bosso, calla e geranio, ma anche agli oleandri e, da ricordare con l’avvicinarsi di autunno e inverno, gli agrifogli e le stelle di Natale, queste ultime altamente tossiche e pericolose per i nostri amici a quattro zampe. Tra le piante da interni, invece, è sempre bene evitare il ficus e filodendro. Ben vengano, invece, orchidee, bromelie, clorofito e alcune piante rampicanti – con la sola eccezione dell’edera – dotate di poche foglie nella parte inferiore poiché sono meno a portata di cani e gatti. E non dimentichiamo le piante da frutto, che non presentano caratteristiche di tossicità. Una nota di merito, inoltre, per la lavanda che è un buon alleato per il benessere dei nostri amici a quattro zampe perché, oltre a non essere tossica, rilascia una sostanza rilassante.
Arredamento verde con una scelta pet friendly
Oltre alla scelta accurata di piante non tossiche, un accorgimento importante è quello di proteggerle dove è possibile con una rete, in modo che l’accesso alle foglie e alla terra sia più difficile, mentre i vasi più piccoli e leggeri possono essere posizionati in alto, optando per la verticalità, purché risultino irraggiungibili. E’ bene, poi, fare attenzione che le piante non perdano foglie o abbiano una fioritura ricca perché richiamerebbero insetti di ogni genere. In generale, poi, se si vive con un gatto, va ricordato che il balcone deve essere messo in sicurezza con una rete apposita, e sarà necessario arredarlo con piante sempreverdi o da frutto.
Per chi, poi, ha la fortuna di avere un grande terrazzo o un attico, si amplia la possibilità di scelta. Infatti, chi ha una terrazza all’ultimo piano può optare per piante a fusto più alto, simili a quelle del giardino, spesso non nocive per gli animali. Oppure, si può allestire un’intera zona a serra o angolo verde, ben separandolo con barriere fisiche – anche eleganti e di design – che rendano l’accesso impossibile ai soggetti più curiosi.
Cani e gatti protetti in modo naturale
Anziché proteggere cani e gatti dalle sostanze tossiche delle piante, o evitare a queste ultime la curiosità di cani e gatti, perché non adottare soluzioni verdi interamente dedicate ai nostri amici a quattro zampe? Un esempio per tutti? L’erba gatta, che è il tipo di pianta pet friendly più conosciuto in assoluto, e aiuta non solo a far divertire il felino di casa, ma ha anche funzione calmante e rilassante. Ci sono, però, altre soluzioni perché il verde presente nella nostra dimora diventi un gioco, e non qualcosa da cui tener lontani i pet. Per i cani, per esempio, si possono acquistare apposite zolle di terra dello spessore di 4-5 cm, ricoperte di erba naturale, su cui ameranno giocare. Ai gatti, invece, piace dormire nelle fioriere e, se riempite di erba, questi complementi di arredamento possono diventare uno splendido ed economico giaciglio naturale per il felino di casa.
Infine, un aiuto che arriva dalla natura. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che l’estate è una stagione che si fa sentire anche negli animali in modo fisiologico, con odori, rumori e sensazioni che possono creare un’esplosione di vitalità e talvolta irrequietezza. E il caldo, porta con sé anche qualche inconveniente fisiologico per cani e gatti, come una maggiore perdita di pelo, qualche allergia e talvolta inappetenza, senza dimenticare il disagio provocato dal calore delle femmine. Inoltre, il cambiamento nelle ore di luce, che anche negli animali domestici incide sui neurotrasmettitori, può provocare delle nuove fragilità emozionali.
In queste situazioni, un grande aiuto arriva dai feromoni, messaggi di comunicazione chimico-olfattivi che trasmettono serenità e calma in situazioni stressanti. Allo scopo, in commercio esistono appositi prodotti in spray per gatti e per cani, da adoperare anche come diffusore nell’ambiente o da usare come collarino, che aiutano, in modo tutto naturale e senza controindicazioni, i nostri amici animali nel delicato passaggio stagionale. E permettono loro di affrontare in tranquillità anche un ambiente casalingo diverso e consono alle modalità di arredamento di una casa green.
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