
L’auto connessa (in Italia ne circolano 18 milioni, il 45% del parco circolante) ha molti vantaggi in termini di sicurezza e innovazione. Ma a chi cediamo i dati personali e chi tutela la nostra privacy?
Avreste mai immaginato di poter assomigliare a un omino Lego andando in bicicletta? Tutto questo è stato immaginato da chi ha prodotto quello che è stato ribattezzato Lego bike helmet, un casco con una capigliatura che ricorda quella dei pupazzetti della società danese. Il prototipo del casco per bici a testa di Lego Al momento
Avreste mai immaginato di poter assomigliare a un omino Lego andando in bicicletta? Tutto questo è stato immaginato da chi ha prodotto quello che è stato ribattezzato Lego bike helmet, un casco con una capigliatura che ricorda quella dei pupazzetti della società danese.
Al momento il casco a testa di Lego è solo un prototipo, creato dall’idea dello svedese Simon Higby e dalla danese Clara Prior dell’agenzia di comunicazione Ddb, la cui realizzazione è stata affidata alla società di design Moef. L’elmetto è stato prodotto utilizzando una stampante 3d copiando esattamente la capigliatura di un pupazzetto, anche per il colore.
“Lo comprerei!”, “Se fosse realizzato molti bambini indosserebbero questo elmetto…sarebbe fantastico!” “Fatelo biondo per favore, ho sempre sognato essere bionda!” sono solo alcuni dei commenti di chi ha letto di questa originale idea.
Il progetto potrebbe comunque prendere piede: è stato infatti chiesto a Lego e a Playmobil di produrre su larga scala il modello con il loro supporto. La forma dei capelli, come ha fatto notare con una foto il sito Cnet, riprende in realtà quella di alcuni pupazzetti della Playmobil, storica azienda rivale nella produzione di giocattoli componibili.
L’idea è stata accolta con un entusiasmo tale su internet che è curioso come ancora non ci sia stata una vendita di massa di questo casco. Perché un progetto del genere renderebbe l’almetto sempre più un accessorio per bici accettato e anzi desiderato, accomunando grandi e piccini nella volontà di divertirsi trasformandosi, una volta in sella, in uno degli omini con cui si gioca sia da piccoli che da adulti (fare le sculture con i Lego ne è un valido esempio).
La società di vendita online Ribble Cycles, ha affermato che qualora fosse prodotto questo casco sarebbe disposta a metterlo nello store online.
E a chi non basta la testa ci sono due designer che hanno creato una busta shopper a marchio Lego con il manico a forma della classica manina gialla.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’auto connessa (in Italia ne circolano 18 milioni, il 45% del parco circolante) ha molti vantaggi in termini di sicurezza e innovazione. Ma a chi cediamo i dati personali e chi tutela la nostra privacy?
Il piacere di guida di un’auto sportiva non può dimenticare l’efficienza. Bmw con la serie 2 Coupé mild hybrid mostra che una “convivenza” è possibile.
Un report mostra come la grande ztl londinese in 3 anni abbia migliorato la qualità dell’aria. I benefici maggiori proprio in quelle periferie che si opponevano alla Ulez.
“Il meglio dei due mondi”, ossia i vantaggi dell’ibrido plug-in uniti a quelli dell’elettrico, questo è quanto promette Jaecoo 7 Super Hybrid. Con quali esiti? La risposta nella nostra prova.
Da elettrica minimalista a sportiva audace: Ariya Nismo è la versione più performante della crossover Nissan. Come è cambiata (e come va) nella nostra prova.
Tesla fa i conti con un crollo del 45% delle vendite in Europa, mentre il mercato dell’elettrico sale del 37%. Le possibili responsabilità di Elon Musk.
Hyundai lancia Inster, un’elettrica compatta con 4 posti e un abitacolo fra i più flessibili e geniali del mercato. Cosa offre e come va nella nostra prova.
Viaggio a bordo di BYD Atto 2, suv elettrico, urbano, accessibile. L’autonomia (reale), le caratteristiche e le prestazioni raccontate nella nostra prova.
Volvo, “la EX90 è l’auto più sicura che abbiamo mai costruito”. E il Time inserisce il sistema che riconosce distrazioni e pericoli fra le “Migliori invenzioni del 2024”.