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Checco Zalone, ironia dissacrante per la ricerca contro la Sma
Potrebbe essere il trailer di un suo nuovo film, di quelli in stile Quo vado o Cado dalle nubi. Invece il nuovo spot dell’attore e regista Checco Zalone, diventato immediatamente popolare sul web, ha semplicemente il compito di sostenere la ricerca contro la Sma, l’atrofia muscolare spinale: un gruppo di malattie neuromuscolari ereditarie che colpiscono le cellule nervose
Potrebbe essere il trailer di un suo nuovo film, di quelli in stile Quo vado o Cado dalle nubi. Invece il nuovo spot dell’attore e regista Checco Zalone, diventato immediatamente popolare sul web, ha semplicemente il compito di sostenere la ricerca contro la Sma, l’atrofia muscolare spinale: un gruppo di malattie neuromuscolari ereditarie che colpiscono le cellule nervose destinate al controllo dei movimenti dei muscoli volontari.
Uno spot contro la Sma
È contro la Sma che il comico pugliese ha regalato il proprio contributo e la propria popolarità, senza cambiare il suo stile per l’occasione. L’ironia dissacrante, spesso anche politicamente scorretta (come nella scena finale in cui Checco, da perfetto italiano medio che interpreta in ogni film, litiga per il posto auto), è la stessa che lo contraddistingue nei suoi film. Ma con grande sensibilità: del resto, già in Sole a catinelle, Zalone si trovava alle prese con un bambino affetto da mutismo, trattando il tema con garbata irriverenza. La dimostrazione, dopo le polemiche sul fertility day, che si può ancora fare comunicazione in modo originale.
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