Rishi Sunak prenderà il posto di Liz Truss alla guida del governo inglese.
Ricchissimo ex banchiere, sarà il premier più giovane della storia.
Difensore strenuo dell’ortodossia di bilancio, potrebbe risultare timidamente più aperto di Liz Truss sul clima.
Rishi Sunak sarà il nuovo primo ministro del Regno Unito. Ex ministro delle Finanze, succederà all’effimera esperienza di Liz Truss, le cui politiche contraddistinte da un liberismo estremo hanno fatto precipitare il governo di Londra nel giro di 44 giorni. Sunak ha superato la concorrenza dell’ex premier Boris Johnson, che sognava un clamoroso come back (ritorno, in inglese), e di Penny Mordaunt, attualmente leader della Camera dei comuni.
Rishi Sunak will travel to Buckingham Palace to meet King Charles where he will be officially appointed Prime Minister.
Dalle origini indiane agli studi negli istituti scolastici e universitari d’élite
A 42 anni, Sunak assume dunque la guida del suo paese: sarà il più giovane della storia a ricoprire il ruolo di capo dell’esecutivo. Ricchissimo ex banchiere (ha lavorato a lungo per il colosso bancario Goldman Sachs, occupandosi in particolare di fondi d’investimento), ha seguito pedissequamente il classico percorso delle élite britanniche. Dopo aver frequentato una prestigiosa scuola privata per soli maschi, il Winchester College, si è diplomato a Oxford.
Quindi ha completato gli studi presso l’università californiana di Stanford, dove ha incontrato la sua attuale moglie, Akshata Murty, figlia di un multimiliardario indiano. Il patrimonio complessivo della coppia è stato stimato all’equivalente di 840 milioni di euro.
Figlio di un medico e una farmacista di Southampton, ha origini indiane (i nonni vissero nel Pendjab prima dell’indipendenza). Per questa ragione è stato oggetto di casi di razzismo: ultimo in ordine di tempo quello veicolato dall’emittente Lbc da un elettore conservatore, secondo il quale “Sunak non è veramente britannico. L’85 per cento degli inglesi è bianco e vorrebbe un premier bianco”.
Il patrimonio di Rishi Sunak e della moglie valutato 840 milioni di euro
Al contrario, il politologo Anand Menon, parlando alla Bbc, ha sottolineato come la nomina di Sunak rappresenti “un momento evidentemente storico” per il Regno Unito. “Ciò che mi rassicura – ha aggiunto – è che i casi di razzismo siano stati pochi. Segno che in qualche modo si tratta di un tema che siamo riusciti a normalizzare”.
Eletto in Parlamento per la prima volta nel 2015, Rishi Sunak in pochi anni ha compiuto un’ascesa politica folgorante. Deciso sostenitore della Brexit durante la campagna per il referendum nel 2016, nel febbraio 2020 è stato scelto da Boris Johnson come ministro delle Finanze e del Bilancio.
La ricetta per l’economia: austerità e imprese
Convinto sostenitore della più dura ortodossia di bilancio (e nemico delle politiche di stampo keynesiano), Sunak dovrebbe rappresentare un elemento di rassicurazione per i mercati, che si erano agitati a causa dei piani estremi (perfino per loro) di Liz Truss. “Voglio risollevare la nostra economia, unire il nostro partito e agire per il nostro paese”, ha dichiarato su Twitter, promettendo “integrità, professionalità e responsabilità”.
The United Kingdom is a great country but we face a profound economic crisis.
That’s why I am standing to be Leader of the Conservative Party and your next Prime Minister.
È probabile che l’azione di governo dal punto di vista economico si basi su scelte di austerità e di sostegno alle imprese: “Ho imparato dalla mia stessa esperienza di vita perché la politica debba difendere la libertà delle aziende e l’innovazione per garantire la prosperità futura”, ha scritto Sunak sul suo sito internet. Nelle prossime ore verrà investito ufficialmente del ruolo dal re Carlo III e, in seguito, presenterà la sua squadra di governo.
Da Sunak si attende qualche apertura in più sul clima rispetto a Liz Truss
Rispetto a Liz Truss, che si era lanciata in proposte poco inclini alla difesa dell’ambiente e deleterie per i cambiamenti climatici – a partire dalla volontà di puntare sullo shale gas – Sunak sembra essere più propenso ad una politica di timida apertura sul tema del riscaldamento globale. Quando era ministro delle Finanze, aveva proposto ad esempio una strategia per rendere più verde la piazza finanziaria di Londra. Un piano che era stato però criticato per la sua scarsa ambizione.
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