Dopo l’era del carbone e l’era del petrolio, ora ci stiamo muovendo a velocità sostenuta verso l’era dell’elettricità. Grazie all’energia rinnovabile.
La Cina blocca la costruzione di nuove centrali a carbone
Il carbone sta uscendo dai piani di espansione energetica della Cina. La conferma, oltre che dalla chiusura di un migliaio di miniere, viene dalle autorità cinesi, che avrebbero deciso di fermare la costruzione di almeno 30 nuove centrali a carbone. 10 di queste erano già in costruzione. Lo stop, secondo l’autorità energetica del
Il carbone sta uscendo dai piani di espansione energetica della Cina. La conferma, oltre che dalla chiusura di un migliaio di miniere, viene dalle autorità cinesi, che avrebbero deciso di fermare la costruzione di almeno 30 nuove centrali a carbone. 10 di queste erano già in costruzione.
Lo stop, secondo l’autorità energetica del Paese, riguarderà tutto il territorio cinese ma in particolare avverrà dove la capacità energetica è già in surplus, come nelle provincie interne della Mongolia, dello Shanxi e dello Shaanxi.
Fine dell’era del carbone?
Una notizia che arriva a pochissimi giorni dall’inizio della Cop22 e nei giorni in cui l’Accordo di Parigi entrerà in vigore (4 novembre 2016) e che dimostra due cose. La prima è che la Cina negli ultimi anni ha visto crescere enormemente la produzione di elettricità, a dispetto di un rallentamento della domanda (secondo l’autorità nazionale per l’energia la domanda è calata ai livelli del 1978). Dall’altra è che il colosso orientale sta, seppur con qualche riserva, scegliendo altre fonti energetiche a scapito del carbone. La conferma arriva da quei 30 nuovi GW di potenza eolica installati solo nel 2015, o dal fotovoltaico, cresciuto di 20 GW nei primi sei mesi del 2016.
Centrali a carbone, è solo l’inizio
Ma si tratta solo dell’inizio, come confermano i numeri. Alla fine di febbraio la capacità di generazione della Cina ha raggiunto 1.485 GW, con una crescita del 11,8 per cento l’anno. La potenza termica, principalmente prodotta col carbone, è aumentata del 9,4 per cento all’anno.
#US, #China, #India championing change
Renewables overtake coal as world’s largest source of power capacity https://t.co/P6NZnSo1Tk via @FT— Anna Stupnytska (@AnnaStupnytska) October 25, 2016
Bicchiere mezzo pieno quindi, ma che aiuterà la Cina a non superare il budget di carbonio entro il 2020 (ovvero la quantità di CO2 che un Paese può emettere per restare al di sotto della fatidica soglia dei 2°C entro il 2050).
Bicchiere mezzo pieno anche perché questa decisione va a confermare il trend segnalato pochi giorni fa dall’Agenzia internazionale dell’energia, nel suo Medium-Term Renewable Market Report: per la prima volta le energie rinnovabili hanno superato il carbone. E sorpresa, è proprio la Cina a detenere il record: il 40 per cento di tutta la nuova potenza installata proviene proprio da Oriente.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dopo Microsoft, anche Google stringe un accordo energetico con il settore nucleare. Intanto, il fabbisogno dell’ia continua a crescere, crescere, crescere.
Le principali compagnie petrolifere abbandonano l’obiettivo di ridurre la produzione di petrolio e gas. L’ultimo annuncio in questo senso arriva da Bp.
La capacità rinnovabile globale crescerà di 2,7 volte entro il 2030, superando le ambizioni dei Paesi di quasi il 25%. Ma è ancora lontana dal triplicarsi.
Dal 15 ottobre al 1 dicembre, i riscaldamenti si potranno accendere ovunque in Italia. Troppi ancora gli impianti a metano, meglio le pompe di calore.
Si punta arrivare al net zero del 2050 con almeno l’11 per cento di energia prodotta dai nuovi reattori, tutto fermo però sulla gestione delle scorie.
Il 30 settembre, la Ratcliffe-on-Soar, la 18esima centrale più inquinante d’Europa, ha smesso di bruciare carbone. D’ora in poi produrrà idrogeno verde.
L’energia solare continua a battere tutti i pronostici. Per Ember, il fotovoltaico supererà, a livello globale, la maggior le previsioni del settore nel 2024.
Il leader dell’Azerbaigian, che a novembre ospita la Cop29, è stato accolto in Italia come un partner strategico. Cruciali le intese sul gas. Ma non sono mancate le critiche degli attivisti per la linea dittatoriale che continua a perseguire.