Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
Cipolle al seitan
Cipolle al Seitan: 4 cipolle 30 g di grana grattugiato 80 g di seitan 1 cucchiaio di prezzemolo tritato 3 cucchiai di pangrattato olio extravergine di oliva sale Preparazione : Sbucciare le cipolle e farle cuocere per 20 minuti in acqua bollente salata. Scolarle, tagliarle a metà e scavarle al centro per ottenere delle coppette.
Cipolle al Seitan:
- 4 cipolle
- 30 g di grana grattugiato
- 80 g di seitan
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 3 cucchiai di pangrattato
- olio extravergine di oliva sale
- Preparazione : Sbucciare le cipolle e farle cuocere per 20 minuti in acqua bollente salata. Scolarle, tagliarle a metà e scavarle al centro per ottenere delle coppette. Mettere in una terrina il grana, il prezzemolo, il seitan tritato grossolanamente e amalgamate bene. In un tegame rosolare la polpa ricavata dalle cipolle con 1 cucchiaio di olio. Cuocerla per 8 / 10 minuti con il pangrattato. Salare ed aggiungerla al composto di seitan. Riempire con questo composto le cipolle, sistemarle in una pirofila unta d’olio e cuocere in forno caldo a 200° C per 30 minuti circa. Servire tiepide. Varianti Se preferite potete sostituire il grana con il pecorino stagionato. Per un ripieno più aromatico, aggiungete del rosmarino tritato alla polpa di cipolla.
Notizie e Consigli Sono rimaste un paio di cipolle? Frullatele, e con questo saporito composto spalmate dei triangolino di pane tostato.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Vegetariano, di stagione, dai sapori mediterranei, ma anche profumato con spezie che vengono da Paesi lontani: ecco il nostro menù per ricordarci, anche a tavola, che il Natale è unione e condivisione!
I dati emersi dall’ultimo rapporto Ismea, l’ente pubblico che analizza il mercato agro-alimentare, ci obbligano a riflettere sul costo del cibo e su come buona parte del prezzo pagato non arrivi agli agricoltori.
Secondo una ricerca dell’Università di Tor Vergata, la dieta biologica mediterranea aumenta i batteri buoni nell’intestino e diminuisce quelli cattivi.
Tutti parlano della dieta mediterranea, ma in pochi la conoscono davvero. Ecco in cosa consiste e come possiamo recuperarla. L’incontro di Food Forward con gli esperti.
Secondo Legambiente, le analisi effettuate sugli alimenti restituiscono un quadro preoccupante sull’uso dei pesticidi.
Cosa deve esserci (e cosa no) nella lista degli ingredienti di un buon panettone artigianale? Cosa rivela la data di scadenza? Sveliamo i segreti del re dei lievitati.
A dirlo è uno studio della Commissione europea che ha fatto una prima stima del potenziale contributo della Pac agli obiettivi climatici.
Il residuo fisso indica il contenuto di sali minerali nell’acqua. Meglio scegliere un’acqua con un valore alto o basso? Scopriamolo.