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Cistiti e vaginiti, cause e soluzioni per difendere il nostro organismo
Esistono; una serie di situazioni che sicuramente predispongono l’organismo a contrarre sia la vaginite che la cistite,scopriamo quali…
Esistono una serie di situazioni che sicuramente predispongono l’organismo a contrarre cistite e vaginite, scopriamo quali sono e come possiamo difendere il nostro organismo.
Antibiotici
Terapia con antibiotici, per qualsiasi motivo, ad esempio per l’ influenza. Meglio accompagnare questo tipo di cure con un supporto di fermenti lattici e sicuramente con il consumo di yogurt bianco, soprattutto ricco di fermenti attivi.
Cistiti e vaginiti curate male
Cistite curata male che ritorna dopo la terapia o vaginite curata solo sul versante femminile, senza coinvolgere il partner maschile. Attenzione, la terapia bisogna sempre farla in due! Spesso gli uomini non hanno nessun sintomo ma continuano a trasmettere l’infezione, diventano dei portatori sani che difficilmente mostrano la malattia, perché sono più protetti, al contrario delle donne che durante il rapporto espongono le mucose. Gli uomini sono protetti dal piano cutaneo che è più resistente, se ammalano alle mucose sviluppano al limite una cistite, o conservano l’infezione nel liquido seminale.
Stress e debolezza fisica
Periodi di stress o di debolezza fisica dovuti anche a motivi non ginecologici. Dopo una febbre o un momento impegnativo al lavoro, anche dopo un viaggio non riposante, la vaginite è spesso in agguato.
Batteri intestinali
Nella donna l’ingresso di uretra, vagina e retto sono molto vicini, spesso le infezioni si propagano e un batterio intestinale può passare a vagina o vescica e viceversa. Per questo motivo è molto importante l’igiene personale e l’uso di saponi correttivi a Ph strettamente acido.
Saponi aggressivi
Saponi profumati, creme, sali da bagno troppo aggressivi, residui di sapone da bucato su biancheria. Fate attenzione a questi accorgimenti, se l’infezione è già presente usate asciugamani individuali e detergenti naturali.
Sole e sabbia
Sabbia al mare nel costume, prima esposizione a un sole troppo aggressivo. Spesso in questi casi la vaginite accompagna le irritazioni delle labbra (herpes labialis).
Attività sessuale
Attività sessuale dopo la mestruazione, che è un periodo di scarsa lubrificazione e dunque ad alta possibilità irritazioni. Comunque è sconsigliabile l’inizio prematuro del rapporto senza attendere la lubrificazione di lei, in questo modo la vagina si irrita.
Menopausa
Un esempio particolare è costituito dai bruciori vaginali in menopausa, periodo in cui la lubrificazione è diminuita e spesso i rapporti sono fastidiosi ed esitano in infiammazioni, cistiti o vaginiti. Bisogna usare creme adatte a questo problema, arricchenti ed emollienti, usare dei gel idratanti vaginali prima di iniziare il rapporto. Un rimedio eccellente è costituito dagli ovuli vaginali a base di salvia.
La menopausa porta via vigore e trofismo alle nostre mucose, rendendole secche, poco morbide e poco umide. Questa sofferenza si percepisce subito ai rapporti sessuali che diventano dolorosi perché manca la lubrificazione, ma anche all’apparato urinario che tende ad ammalare di numerose infiammazioni e di cistite frequenti. Infine la secchezza tende a farsi sentire agli occhi, dove si perde lo strato umido. Aumenta la possibilità di arrossamenti, di congiuntiviti e di una lacrimazione fastidiosa.
Assorbenti
Intolleranza a assorbenti esterni, meglio sicuramente usare quelli anallergici. Se si è abituati a quelli interni bisogna ricordarsi di cambiarli ogni 2-3 ore! Evitate assolutamente l’uso dei salvaslip che rendono troppo secche le mucose e ci portano via tutta la protezione di cui gli organi genitali hanno bisogno. Se ritenete di avere un problema di perdite fastidiose fate una visita ginecologica e nel frattempo cambiate più volte al giorno la biancheria di cotone.
Cibo piccante
Cucina molto piccante. Il sapore del cibo forte è buono e spesso ben gradito, ma se esiste un problema di infiammazione delle mucose meglio evitare le spezie forti.
Indumenti
Indumenti troppo stretti, tessuti sintetici non traspiranti, sella della bicicletta o cyclette in palestra. Non usate i pantaloni a oltranza, convertitevi alla gonna. Evitate la moto, la bicicletta e l’equitazione. Vestite sempre con tessuti a fibre naturali (cotone) e traspirante. Quando si va a dormire meglio togliere la biancheria nei giorni in cui l’infiammazione è più forte.
Recidive
Attenzione alle infezioni recidivanti, che ritornano continuamente, a volte si tratta di diabete. In questo caso meglio farsi un dosaggio di glicemia per essere più tranquilli.
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