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Quella in Colombia è solo una delle iniziative dell’ong italiana Environomica nata per proteggere la natura e promuovere lo sviluppo sostenibile.
Proteggere l’ambiente e le persone, tramite progetti di conservazione e lo sviluppo rurale sostenibile. È questa la missione, tanto semplice quanto rivoluzionaria, di Environomica, giovane organizzazione italiana senza scopo di lucro che si occupa di progetti di sviluppo orientati alla protezione e valorizzazione degli ambienti naturali, dell’ecosistema e della valorizzazione dei contesti sociali nei paesi in via di sviluppo.
Nella zona di Santa Marta, in Colombia, laddove i narcotrafficanti hanno deforestato ampie aree di giungla per la produzione di droga, sorgerà una nuova foresta. Environomica ha infatti avviato un progetto che prevede la riforestazione di una porzione di circa 100 ettari piantumando 10mila alberi all’anno. “Il nostro obiettivo è quello di creare una riserva forestale, avvalendoci dell’aiuto della comunità locale”, ha spiegato Matteo Angri, co-fondatore e vicepresidente di Environomica.
L’area da riforestare è stata scelta in virtù della grande ricchezza biologica che la caratterizza e perché si trova poco distante dall’antico sito archeologico Ciudad Perdida. “Il nostro progetto prevede anche la salvaguardia di questa area – ha dichiarato Matteo Angri – in collaborazione con il fondo internazionale Global Heritage Fund. Environomica si sta occupando di creare un sistema di turismo solidale mentre il Global Heritage Fund è impegnato nella protezione dell’intero sito archeologico e ha in programma di finanziare nuovi scavi”.
Environomica promuove un futuro sostenibile per le persone e il pianeta, cercando di favorire la transizione delle economie locali verso modelli meno impattanti, in grado di garantire la conservazione delle risorse e di generare reddito. Perché in fondo, come si legge sul portale dell’associazione, “la natura incontaminata è il capitale più redditizio che ci sia”.
L’organizzazione, nata nel 2013, opera anche in Africa e in altri paesi del Sud America, grazie alle filiali operative in Mozambico e Colombia.
Per finanziare i propri progetti la ong ha lanciato la campagna Stand4trees, privati, enti e imprese possono partecipare attivamente alla rivoluzione verde di Environomica “adottando” (spendendo un solo dollaro) un albero che verrà poi piantato nell’area della riserva, contribuendo a ripristinare la foresta con specie arboree autoctone.
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