Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
Come imparare una lingua all’estero lavorando. Con l’aiuto di ESL
ESL – Soggiorni linguistici è l’agenzia, eletta per la quarta volta migliore d’Europa, che cerca insieme allo studente la soluzione perfetta per il suo soggiorno all’estero. Che può essere abbinato anche ad uno stage lavorativo.
Quando si vuole imparare o perfezionare una lingua straniera, quella del soggiorno linguistico è una tappa obbligata. Nel panorama italiano le offerte di soggiorni non mancano, ma spesso trovare l’agenzia che si sappia davvero fare interprete delle esigenze del proprio interlocutore non è facile. Con ESL questo tipo di attenzione è una certezza. ESL – Soggiorni linguistici offre un servizio di assistenza molto specializzato, grazie al quale, in base alle richieste del cliente, propone le destinazioni migliori, le scuole specifiche, i corsi su misura, l’alloggio perfetto. Abbiamo chiesto ad Elisa Pierani, manager dell’ufficio ESL di Milano di parlarcene e di raccontarci quali offerte bollono in pentola per i clienti che, scegliendo un soggiorno linguistico nel 2016, godranno delle offerte pensate per festeggiare i vent’anni di attività dell’agenzia, fondata in Svizzera nel 1996.
Esl agenzia di soggiorni linguistici, non è una scuola di lingue però…
Giusto. I soggiorni linguistici sono dei viaggi all’estero per imparare o migliorare una lingua. Un’agenzia di soggiorni linguistici si occupa di consigliare gli studenti, gli adulti, le persone interessate, appunto a fare progressi linguistici su quelle che potrebbero essere le destinazioni più indicate, i periodi di viaggio, le tipologie di corso e di alloggio preferibili in base alle loro esigenze.
Potremmo dire in un certo senso che siete paragonabili a una sorta di agenzia di viaggi molto specializzata che, secondo le esigenze di ognuno, trova la soluzione migliore per apprendere una lingua?
Esatto, sono totalmente d’accordo, tranne che su “troviamo”. Perché invece di trovarlo noi, il soggiorno, lo consigliamo e lo vediamo insieme allo studente. Solitamente proponiamo più di una soluzione, evidenziando i vantaggi dell’una o dell’altra, lasciando poi che sia lo studente a scegliere quella che più gli piace, quella che preferisce o quella che gli è più utile in base agli obiettivi che si è prefissato.
Di che tipo di studenti stiamo parlando, di tutte le età?
Esattamente. In realtà abbiamo programmi per famiglie, dove l’adulto viaggia con il proprio figlio/a ed entrambi frequentano la stessa scuola: partiamo addirittura dai tre anni. Come junior, quindi piccoli viaggiatori autonomi, si parte dai 7-8 anni; dai 16 anni è già possibile frequentare le nostre scuole per adulti, dove abbiamo corsi specifici per gli studenti over trenta. Abbiamo anche tutta una serie di scuole che invece accolgono unicamente studenti, professionisti e dirigenti per corsi business. In alternativa abbiamo una linea di programmi che si chiama “over fifty” dedicata agli studenti al di sopra dei 50 anni d’età, dove il focus linguistico viene un po’ spostato su quella che è la conoscenza della destinazione e l’arricchimento dell’intera esperienza attraverso attività ed escursioni che si fanno con il gruppo di coetanei. Si tratta di un programma dove il corso di lingua occupa una parte di rilievo ma non è intensiva quanto quella che si può scegliere invece all’interno dei programmi over trenta, dove è possibile anche fare 6,7,8 lezioni al giorno.
Tra le vostre offerte c’è anche quella di abbinare il corso di lingua a uno stage lavorativo, non retribuito ma comunque interessante. Di che tipo di lavori si tratta?
Principalmente di lavori che obbligano lo studente ad interfacciarsi con diversi registri della lingua, con clienti piuttosto che capi, colleghi, in un ambito professionale. Quindi si tratta di stage in aziende e di esperienze professionalizzanti. La scuola garantisce allo studente che si troverà in un contesto utile a livello linguistico: dovrà imparare l’inglese (o un’altra lingua) professionale in un contesto lavorativo vero e proprio dove potrà entrare in contatto con colleghi del posto che sono madre lingua. Questi stage sono full time e fanno seguito a un corso di lingua propedeutico che normalmente dura da un minimo di quattro a un massimo di otto settimane a seconda del livello linguistico dello studente. E’ lo studente poi a scegliere anche l’ambito in cui ha più piacere a svolgere lo stage indicando due o tre settori di preferenza.
Raccontaci in particolare della scuola di Belfast…
La nostra scuola di Belfast offre degli stage che interessano principalmente i nostri studenti più “green”, che vengono svolti in collaborazione con aziende che si occupano di tutela della biodiversità della flora e della fauna, oppure di progetti nell’ambito di tecnologie verdi. E’ possibile già consultare prima della partenza la lista delle aziende con le quali la scuola collabora, e scegliere quella che si preferisce.
Se uno studente volesse abbinare lo studio della lingua ad un lavoretto, per guadagnare qualcosa, può chiedere aiuto a voi?
Certamente, nel senso che ci sono tantissime scuole di lingua che offrono degli aiuti agli studenti sul posto per quanto riguarda la ricerca del lavoro. Bisogna anche sapere come pagare i contributi o come riscuoterli al termine del soggiorno, o quali sono le formule di salario, le regole del mercato del lavoro nella destinazione e anche banalmente come scrivere un curriculum e una lettera di presentazione su modello di quelli adottati nel Paese che si sta visitando. Tutte queste informazioni vengono spiegate dalle scuole di lingua attraverso un servizio che prende il nome di Job club, che segnala allo studente quali sono i bar, i negozi, i ristoranti che sono alla ricerca di personale e che hanno bisogno di figure lavorative compatibili con le esigenze di uno studente internazionale (con disponibilità part time e così via). Questa formula è diversa dallo stage di cui abbiamo parlato prima: lo stage è professionalizzante mentre il Job club aiuta gli studenti a trovare un lavoretto.
Quali sono le promozioni per i soggiorni all’estero nel 2016?
Questo è un anno ricco di promozioni perché festeggiamo i vent’anni di attività e abbiamo voluto farlo con i nostri studenti. Una promozione prevede 20 euro di sconto a settimana prenotata per tutti gli studenti che come noi sono nati nel 1996; un’altra promozione, sempre legata al nostro compleanno, consiste in realtà in un’estrazione: durante il corso di quest’anno verranno sorteggiati 20 soggiorni tra tutti coloro che hanno prenotato in seguito ad un colloquio con noi. Il soggiorno che si va a vincere è proprio quello che si è deciso di prenotare, quindi si otterrà il rimborso del proprio soggiorno. Inoltre, continuano le promozioni che riguardano le prenotazioni anticipate oppure riguardanti specifiche scuole che hanno programmato sconti in determinati momenti dell’anno.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Dalle aurore boreali della Lapponia al Dìa de los muertos del Messico. Ecco alcune idee di viaggio 2025 per esserci dove accadono eventi straordinari.
Come trasformare il viaggio in un’esperienza di benessere mentale. Il caso della Toscana, un’oasi benefica per mente, corpo e spirito
Sette idee per vivere l’atmosfera natalizia tra lo shopping nei mercatini, passeggiate in borghi vestiti a festa e mirabili opere d’arte.
Un break in autunno in Baviera: splendidi trekking nei boschi, deliziose cittadine storiche, arte e cultura.
Quando il paesaggio si copre di neve, il cantone svizzero del Vallese diventa una perfetta meta invernale, dove muoversi sci ai piedi o con i mezzi pubblici che raggiungono le vette più elevate.
La città ligure unica tra le italiane nella guida Best in Travel 2025. Tra le migliori destinazioni anche Osaka e Tolosa
Viaggio nelle sabbie del deserto egiziano, fra templi, rotte carovaniere e battaglie storiche. Navigando verso sud tra i misteri della civiltà nubiana.
L’obiettivo dell’hotel Populus è compensare le emissioni di CO2 del 500 per cento attraverso operazioni eco-friendly. Ma è davvero così green?