Ha 300 anni e può essere visto persino dallo spazio. È stato scoperto nel Triangolo dei Coralli grazie a una spedizione della National Geographic society.
Il commercio di pangolini è finalmente vietato, nel mondo
La Convenzione sul commercio internazionale delle specie a rischio ha intensificato la protezione dei pangolini, i mammiferi più venduti illegalmente.
I pangolini, meravigliose e buffe bestiole che sembrano piccoli formichieri corazzati, godono di un triste primato, sono i mammiferi più comuni nel commercio internazionale. Ogni anno oltre 10mila pangolini vengono introdotti illegalmente in Cina dal Sudest asiatico. Tutte e otto le specie esistenti di pangolino, ripartite equamente tra Africa e Asia, sono a rischio estinzione a causa del traffico illegale di fauna selvatica.
Vietato il commercio di pangolini
Per cercare di proteggere questi animali le Nazioni Unite hanno deciso il bando totale del commercio dei pangolini. Il provvedimento è stato adottato in occasione del summit della Cites, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie a rischio, in corso a Johannesburg, in Sudafrica. Le otto specie di pangolino sono state inserite nell’Allegato I della Cites, che vieta qualsiasi spostamento transfrontaliero di animali o di parti del loro corpo per scopi commerciali.
Summit sul commercio delle specie a rischio
Durante il vertice, che terminerà il 5 ottobre e riunisce 181 paesi, 2.500 delegati discuteranno di oltre sessanta proposte riguardanti quasi cinquecento specie, volte al rafforzamento delle misure di controllo internazionali. Il summit di Johannesburg è, secondo il segretario generale della Cites, John E. Scanlon, “uno degli eventi più decisivi nei quarantatré anni di storia della Convenzione”.
Pangolini vittime della medicina tradizionale cinese
I pangolini sono in pericolo perché estremamente ricercati dalla medicina tradizionale asiatica, sia cinese che vietnamita, un chilo di squame di questo bizzarro mammifero può arrivare a costare fino a 600 dollari. Anche la domanda di carne di pangolino, considerata una prelibatezza in Cina, rappresenta una seria minaccia. In natura i pangolini, animali timidi e miopi che escono dalle loro tane di notte per cacciare formiche, sono praticamente inattaccabili grazie alla corazza composta da grosse squame cornee, dure e mobili che li proteggono dai predatori. Questa tecnica difensiva risulta però inutile contro le trappole dei cacciatori. Il nuovo divieto imposto dalla Cites, esecutivo per tutti gli stati membri, potrebbe offrire un nuovo futuro ai pangolini, con la speranza che ogni minaccia che dovranno fronteggiare potrà essere superata appallottolandosi.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
La Cop16 sulla biodiversità si conclude con pochi passi avanti. Cosa resta, al di là della speranza?
Si è conclusa il 2 novembre la Cop16 sulla biodiversità, in Colombia. Nonostante le speranze, non arrivano grandi risultati. Ancora una volta.
Tre puntate speciali di News dal Pianeta Terra per parlare del legame tra biodiversità e transizione energetica, con il supporto di A2A.
In Scozia la popolazione selvatica di gallo cedrone conta ormai solamente 500 individui, per questo è stato avviato un piano per salvarla
Un pomeriggio di confronto sui temi della biodiversità in occasione della presentazione del primo Bilancio di sostenibilità territoriale della Sardegna.
Il 21 ottobre è iniziata in Colombia la Cop16, la conferenza delle Nazioni Unite per tutelare la biodiversità del nostro Pianeta.
L’Australia amplia la riserva marina delle isole Heard e McDonald, superando i suoi stessi obiettivi di tutela degli oceani.
Diversi studi hanno rivalutato, nel corso degli anni, il valore delle vespe per la salute umana, grazie al loro contributo per un’agricoltura meno chimica.
I polpi lavorano in gruppo, ognuno con un ruolo ben preciso, per cacciare. Triglie e cernie sono gli “amici” più stretti.