Il ministro Roberto Cingolani ha presentato le linee programmatiche della transizione energetica. Vediamo se corrispondono ai suggerimenti delle principali organizzazioni ambientaliste e imprenditoriali.
L’impegno di Iren e BBVA nella realizzazione di comunità energetiche rinnovabili
Investire in comunità energetiche rinnovabili è sempre più facile. Un vantaggio per gli utenti e per chi distribuisce. L’impegno di Iren e BBVA.
Dopo il via libera da parte della Commissione europea al piano italiano per sostenere le comunità energetiche rinnovabili, i cittadini hanno nuove opportunità per generare, condividere e distribuire energia da fonti pulite su tutto il territorio nazionale. Uno slancio importante per la transizione energetica, che aggiunge un tassello fondamentale non solo per i progetti che verranno, ma anche per quelli in fase di sviluppo.
Il futuro delle comunità energetiche in Italia
Tra questi progetti c’è anche una nuova comunità energetica rinnovabile (Cer) che sta nascendo a Baganzola, a pochi chilometri da Parma, in un condominio di edilizia convenzionata del consorzio Parma 80. L’iniziativa è stata avviata da Iren Luce Gas e Servizi in collaborazione con la banca digitale BBVA, gruppo bancario multinazionale spagnolo, e prevede l’installazione sul tetto del condominio di un impianto fotovoltaico di potenza complessiva pari a circa 26 kWp. Per l’entrata in funzione i richiedenti sono in attesa del parere del Gse, ma si tratta di una formalità.
L’importanza delle comunità energetiche rinnovabili sta nella partecipazione degli utenti, nella condivisione e distribuzione di energia rinnovabile. Infatti, la comunità energetica si presenta come un’organizzazione di utenti che condividono l’energia in rete attraverso il proprio contatore: in questo modo si supera uno degli svantaggi che caratterizza solitamente le fonti rinnovabili, ovvero la loro intermittenza, la poco programmazione. Usare l’energia rinnovabile nel momento in cui viene prodotta è sicuramente il modo migliore per ottimizzare i consumi ma spesso capita che l’energia in eccesso finisca in rete. Attraverso una comunità energetica, quell’energia in eccesso può essere ceduta (non venduta) ad altri utenti, massimizzando così la resa dell’impianto rinnovabile. Un discorso che in ambiente domestico si applica molto bene all’impianto fotovoltaico.
L’impegno di Iren e BBVA
Le comunità energetiche rinnovabili promuovono l’autosufficienza energetica locale, dove i partecipanti fanno coincidere i propri consumi con la produzione. Questo genera molti vantaggi, sia dal punto della rete ma anche dal punto di vista economico, perché grazie ai benefici introdotti, gli utenti possono abbattere il costo delle proprie bollette. Infatti, con le nuove regole del piano italiano sulle comunità di questo tipo, si introdurrebbero due tipi di aiuti: una tariffa vantaggiosa per un periodo di 20 anni e, lato azienda, una sovvenzione agli investimenti per la costruzione o l’ampliamento di impianti di energia rinnovabile pari fino al 40 per cento dei costi ammissibili.
Baganzola è uno dei tanti progetti avviati sul territorio, sia da reti di cittadini sia da enti locali. E da società energetiche, come Iren Luce Gas e Servizi, in questo caso in collaborazione con la banca digitale BBVA. “La nostra società ha studiato tutte le proposte sin dalla nascita di queste opportunità”, spiega Ruggero Garibaldi, responsabile comunità energetiche Iren Mercato. “Iren si è fatta promotrice e promulgatrice di questi approcci, sia attraverso la ricerca di aree idonee dove installare impianti sufficientemente grandi da soddisfare le esigenze di diversi cittadini e territori, sia offrendo consulenza ai promotori di comunità energetiche: il nostro compito è quello di fornire sostegno per i passi preliminari alla costituzione di Cer, anche attraverso analisi economiche ed energetiche, quindi fornire una roadmap per arrivare alla realizzazione di una comunità energetica funzionante”.
La collaborazione tra Iren Luce Gas e Servizi e BBVA ha come obiettivo principale quello di contribuire alla transizione energetica sul territorio, grazie alla generazione di benefici ambientali ed economici per i cittadini coinvolti. Infatti, grazie all’installazione di pannelli solari fotovoltaici sul condominio di Baganzola, sarà possibile produrre energia 100 per cento green, evitando l’emissione in atmosfera di 20 tonnellate di CO2 all’anno. La partnership è nata per lavorare su progetti congiunti con lo scopo di trasmettere maggiore sensibilità verso il tema della sostenibilità. Sensibilità rappresentata appieno attraverso la realizzazione delle comunità energetiche rinnovabili.
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