Circa 40.000 persone hanno sostenuto le richieste indigene, che si oppongono a un progetto di revisione del trattato fondativo della Nuova Zelanda.
La Corea del Nord rilancia i test missilistici e nucleari
La Corea del Nord ha annunciato la fine della moratoria sui test missilistici e nucleari: “Gli Stati Uniti non mantengono le promesse avanzate”.
“Non c’è alcuna ragione per continuare a rimanere legati in modo unilaterale a questo impegno”. Il leader della Corea del Nord Kim Jong-un ha annunciato con queste parole la fine della moratoria sui test nucleari, secondo quanto riferito dalla Kcna, l’agenzia di stampa ufficiale.
Breaking News: Kim Jong-un said North Korea no longer felt bound by its self-imposed moratorium on testing nuclear weapons and long-range ballistic missiles https://t.co/bQ9d7WlxQV
— The New York Times (@nytimes) December 31, 2019
La diplomazia altalenante tra Corea del Nord e Stati Uniti
Nel mese di aprile del 2018 il governo di Pyongyang aveva affermato di non avere più bisogno di effettuare test militari atomici, né di missili balistici intercontinentali. A livello diplomatico, inoltre, negli incontri con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump negli ultimi anni tali propositi erano stati più volte ribaditi. È proprio nei confronti dell’amministrazione di Washington, tuttavia, che è puntato il dito della Corea del Nord.
“Gli Stati Uniti stanno affermando di avere esigenze contrarie agli interessi fondamentali della nostra nazione”, ha aggiunto l’agenzia di Pyongyang. Specificando che il problema è legato alle “decine di esercitazioni militari congiunte con la Corea del Sud, effettuate dal presidente Trump benché egli stesso avesse promesso personalmente di volerle bloccare”.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’Aia accusa ufficialmente Netanyahu e Gallant di crimini di guerra a Gaza. Per la prima volta nella storia della Corte si chiede l’arresto di leader occidentali.
La Colombia fa la sua parte per sradicare il fenomeno dei matrimoni precoci con una legge che proibisce di sposarsi al di sotto dei 18 anni.
Il paese del Caucaso punta su eolico, solare e idroelettrico. Ma il legame con il petrolio è ancora forte. Quali progetti ci sono nel cassetto e che ruolo gioca l’Europa.
Israele a Gaza sta attuando politiche che privano deliberatamente la popolazione delle risorse per vivere. Per il Comitato speciale dell’Onu è genocidio.
La società di contractor accusata di aver torturato i detenuti del carcere di Abu Ghraib è stata condannata a pagare un risarcimento danni di 42 milioni
Gran parte dei media e della politica hanno parlato di “pogrom” e “caccia all’ebreo” riguardo alle violenze di Amsterdam. Le cose stanno diversamente.
Dichiarazioni tiepide sono arrivate da Mosca dopo la vittoria di Trump. Rimane incerto il futuro dell’invasione dell’Ucraina.
Donald Trump inizierà il nuovo mandato a gennaio, ma intanto capiamo come si posizionerà sui dossier Ucraina, Medio Oriente, Cina e Ue.