Country Lignea, la moto a zero emissioni nata dal legno

Progettata e realizzata a Torino, Country Lignea è la moto elettrica con telaio in legno. Un mix di innovazione e tradizione frutto dell’intuizione di un ingegnere forestale.

Tra i mezzi più interessanti e originali avvistati all’ultima edizione di Eicma, l’Esposizione internazionale delle due ruote che si è svolta a Fiera Milano Rho a inizio novembre, c’è sicuramente la piccola off road Country, ideata dal marchio Lignea. Una moto elettrica prodotta in Italia con telaio in legno che si distingue per il design che punta a combinare innovazione, sostenibilità e artigianalità.

Lignea, la moto nata dal legno

L’ideatore di Lignea è Diego Alfani, torinese, metalmeccanico di professione con una laurea in scienze forestali e ambientali, che durante il periodo del lock-down riesce – per causa di forza maggiore – a trovare il tempo per realizzare quella che fino ad allora era rimasta un’idea: costruire un mezzo innovativo, sostenibile, da usare in città ma anche per passeggiate nel verde.

Lignea, moto in legno, Eicma
Diego Alfani presenta Country Lignea ad Eicma 2024 © Moto Lignea

Il progetto richiede tempo e studio ed impiega qualche anno per prendere forma. Nasce infatti una piccola start-up che possiamo definire “a conduzione familiare”, con cinque soci che si cimentano in questa impresa. In particolare, per la parte di falegnameria, Alfani coinvolge i fratelli Vallino, artigiani di Ivrea. “Il legno, a differenza di quanto si possa credere, è un materiale durevole.

Basti pensare a Venezia che poggia da secoli su palafitte di legno oppure a molti manufatti arabi soggetti addirittura a tempeste di sabbia decisamente abrasive – spiega Alfani. “Noi usiamo lo stesso materiale del settore navale con un trattamento speciale che isola il legno in maniera totale sia dall’acqua che dai danni dovuti all’abrasione di pulviscolo e ghiaia”.

Le caratteristiche tecniche di Country Lignea

Oltre ad essere una moto a zero emissioni, alcune parti del mezzo di Lignea sono realizzate in plastica riciclata prodotte con stampante 3D. Appartiene alla categoria L1e per cui si può utilizzare a partire dai 14 anni e può raggiungere la velocità massima di 45 km/h.

Ha un’autonomia che va dai 60 ai 130 chilometri a seconda della versione con una o due batterie, con un tempo di ricarica della durata di massimo quattro/cinque ore. Pesa tra i 60 e i 70 chilogrammi ed è appena sbarcata sul mercato con un costo che si aggira intorno ai 7.000 euro. Vanta un alto grado di personalizzazione del telaio, tanto da risultare un prodotto “sartoriale” decisamente originale per stile, per non dire unico nel suo genere.

 

 

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