Dopo un mese di razionamenti, sono stati completati i lavori per la condotta provvisoria che porterà l’acqua dal fiume alla diga di Camastra, ma c’è preoccupazione per i livelli di inquinamento.
Cuccioli di foca. Riapre la caccia
Il governo canadese ha deciso. Nonostante le proteste dell’opinione pubblica riapre la caccia alle foche, e ai loro cuccioli. Perché, pare, gli rubano il pesce.
Un cucciolo di foca di tre mesi è un sacchetto di
pelliccia vivente, indifeso, una specie di moffola lunga circa 50
cm che arranca sulla banchina di ghiaccio della Groenlandia.
Un colpo di piccozza sulla testa, qualche minuto, finisce. A
volte, la madre cerca di scagliarsi a carponi verso il cacciatore,
e anche lei ci perde la pelle.
Perché
è la pelle, la questione.
E’ la pelliccia, secondo le organizzazioni
ambientaliste, il motivo per cui si riapre la caccia alle foche
polari, e ai loro cuccioli.
La caccia ai cuccioli di foca permessa dal governo del Canada
è la più grande, deliberata strage di mammiferi al
mondo. Il governo avrebbe fissato una “quota” di
319.500 foche quest’anno. Negli ultimi tre anni, un milione. Alla
fine di questo mese, nugoli di cacciatori armati di arpioni e
fucili arriveranno nell’Est del Canada, autorizzati a uccidere
migliaia di foche. Il 95% delle vittime, di meno di
tre mesi di vita.
Ufficialmente,
per la diminuzione delle risorse ittiche.
Ma pelli e pellicce vanno all’industria della moda. Altri profitti
dalla carne per i mercati locali e le aziende di cibo per animali,
oli, grassi; la vendita dei genitali, ai mercati asiatici.
In Italia, oltre ai possibili e invocati
divieti all’importazione, questa settimana vi saranno
proteste e sit-in di fronte all’Ambasciata e al consolato canadesi,
a Roma e Milano.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il livello di inquinamento supera di 60 volte il limite fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità. Il governo ha chiuse le scuole e ha invitato gli anziani a stare a casa.
Un’escursionista ha scoperto per caso un sito fossile risalente al Permiano, venuto alla luce a causa dello scioglimento di un ghiacciaio.
L’aviazione privata “vola” anche troppo: le emissioni nel 2023 hanno raggiunto le 15,6 milioni di tonnellate di CO2.
Le Azzorre hanno approvato una legge per istituire la più vasta Amp dell’Atlantico settentrionale, pari al 30% dell’oceano intorno all’arcipelago.
Sostenibilità e blue economy aprono nuove prospettive per le professioni del mare: intervista a Massimo Bellavista su Gen Z e green jobs del futuro.
Finanza etica e sostenibile catalizzano il cambiamento nella blue economy, creando nuove opportunità economiche e ambientali.
“Le imprese sanno come andare verso investimenti green, ma hanno bisogno di politiche chiare”, spiega Irene Priolo, presidente dell’Emilia-Romagna.
L’albero potrebbe avere fino a mille anni, ma è stato scoperto solo dal 2009, dopo la segnalazione di una band della zona, che ora gli dedicherà un brano.