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Dieta mediterranea a rischio pesticidi se non è bio. Lo afferma uno studio
Secondo una ricerca internazionale, seguire una dieta mediterranea con prodotti convenzionali aumenterebbe la presenza di pesticidi nell’organismo. Ma con frutta e verdura bio questa quantità diminuisce drasticamente.
- Gli studiosi hanno osservato che passare a una dieta ricca di frutta, verdura, legumi e cereali (come la dieta mediterranea) da agricoltura convenzionale aumenta la presenza di pesticidi nell’organismo.
- La quantità di pesticidi si riduce, però, del 91 per cento se gli alimenti elencati sopra provengono da agricoltura biologica.
- Il consumo di prodotti biologici permette dunque di seguire una dieta più salutare per l’organismo.
Seguire un regime alimentare basato sulla dieta mediterranea comporta molti benefici per la salute, dall’altra parte però aumenterebbe il livello di pesticidi nell’organismo, quando gli alimenti consumati provengono da coltivazioni convenzionali. Lo svela uno studio internazionale pubblicato sull’American journal of clinical nutrition che suggerisce anche la soluzione: mangiare i cibi suggeriti dalla dieta mediterranea scegliendoli biologici.
Dieta mediterranea convenzionale e biologica: lo studio sui pesticidi
Gli studiosi hanno analizzato i campioni di urina di alcuni studenti a cui hanno chiesto di passare dalle loro abitudini alimentari tipiche occidentali (con poco contenuto di vegetali) a una dieta mediterranea che includeva più frutta e verdura, cereali integrali, pesce e grassi insaturi come quelli contenuti nell’olio extravergine d’oliva e nelle noci e, al contrario, meno carne, latticini e grassi saturi.
I risultati hanno mostrato livelli più elevati di sostanze chimiche nelle urine quando i partecipanti seguivano la dieta mediterranea. In particolare, insetticidi e organofosfato risultavano presenti in quantità tre volte superiori, piretroidi in quantità doppie. La presenza di sostanze nelle urine è stata riscontrata però in chi seguiva una dieta mediterranea basata su cibi provenienti da agricoltura convenzionale, mentre in chi consumava frutta, verdura e cereali biologici i contaminanti si sono ridotti del 91 per cento.
La scelta del bio per una dieta più salutare, con meno pesticidi
In altre parole, una dieta mediterranea a base di alimenti convenzionali comporterebbe un’assunzione totale di pesticidi quasi dieci volte superiore rispetto a una dieta mediterranea composta prevalentemente da alimenti biologici. “Ci sono prove crescenti da studi osservazionali che i benefici per la salute derivanti dall’aumento del consumo di frutta, verdura e cereali integrali sono parzialmente diminuiti dalla maggiore esposizione ai pesticidi associata a questi alimenti – ha spiegato Per Ole Iversen dell’Università di Oslo, tra gli autori della ricerca – Il nostro studio dimostra che il consumo di alimenti biologici consente ai consumatori di passare a una dieta più sana, quella mediterranea, senza un aumento di assunzione di pesticidi”.
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