Giunto alla sua sesta edizione, il festival Terraforma riceve il suo primo riconoscimento internazionale per la sostenibilità e diventa plastic free.
I diffusori che trasmettono “il suono della terra”
Il Cile è un paese le cui tradizioni e identità culturali sono ancora oggi valorizzate attraverso le mani di abili artigiani, che tramandano le proprie tecniche di lavorazione di generazione in generazione. Il design cileno ne fa tesoro, rimanendo lontano da marchi noti e grandi fabbriche industriali. Il progettista Pablo Ocqueteau, per esempio, ha realizzato
Il Cile è un paese le cui tradizioni e identità culturali sono ancora oggi valorizzate attraverso le mani di abili artigiani, che tramandano le proprie tecniche di lavorazione di generazione in generazione. Il design cileno ne fa tesoro, rimanendo lontano da marchi noti e grandi fabbriche industriali. Il progettista Pablo Ocqueteau, per esempio, ha realizzato degli altoparlanti costruiti a mano che combinano tecniche ceramiche ancestrali con moderne tecnologie audio wireless.
Un’idea originale, se si pensa all’uso della ceramica soprattutto in altri ambiti come la cucina e il giardinaggio. Gli altoparlanti, tra l’altro, sono stati concepiti con un metodo di fabbricazione non convenzionale che utilizza risorse locali per preservare l’ambiente. Questi diffusori in argilla si chiamano Mapuguaquén, nome che deriva dalla lingua Mapudungun (quella degli indigeni aborigeni del sud del Cile) e significa “il suono della terra”.
Ocqueteau cerca di mantenere vive le antiche tradizioni manifatturiere cilene attraverso una miscela di materiali naturali e tecnologici. I Mapuguaquén vengono torniti a mano sulla ruota di un maestro vasaio, che poi li rifinisce con la terra sigillata e li arrotonda con altri materiali naturali. Ogni altoparlante ha un aspetto grezzo e i colori della terra, combinati con finiture in legno d’ulivo e in sughero attorno alla cassa centrale. Durante la lavorazione è facile scambiarli per vasi da semina o decorazione, ma la loro natura emerge appena vengono inseriti i coni.
La prima serie di Mapuguaquén verrà realizzata entro la fine dell’anno, anche grazie a una campagna di crowdfunding. Nel frattempo, il futuro sistema audio ha già collezionato premi e riconoscimenti internazionali, tra cui il Green Award Product 2015 in Germania e una menzione speciale all’ultimo Salone del Mobile di Milano.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Piccoli e grandi festival musicali di tutto il mondo sono sempre più consapevoli dell’importanza di diventare sostenibili fino ad evolversi, nei casi migliori, in veri e propri laboratori per le innovazioni ambientali. Dal We Love Green di Parigi agli inglesi Glastonbury e Sunrise Celebration, passando per i californiani Lightning in a Bottle e Coachella, si
Annie Clark, meglio conosciuta come St. Vincent, ha progettato la prima chitarra elettrica per donne. Lo strumento, a differenza della maggior parte delle chitarre in commercio, è stato immaginato e studiato per adattarsi perfettamente al corpo femminile. Così l’artista, collaboratrice di David Byrne e compagna di Cara Delevingne, ha scritto su Instagram: “Ho voluto
Domenica 1° dicembre alle ore 11 sarà inaugurato il Tunnel Boulevard, risultato della riqualifica di quattro vecchi tunnel ferroviari all’insegna dell’arte e dello sport.
Il presidente kirghiso ha firmato un decreto per la creazione di Asman, una città pensata per essere sostenibile. Ma gli attivisti criticano il progetto.
Le città devono innovarsi. È quanto emerso dal Forum sulla rigenerazione urbana che si è svolto a Milano, con la partecipazione di vari attori. L’esempio del cavalcavia Monte Ceneri-Serra ci deve far riflettere.
Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Camparisoda nasce nel 1932. La sua inconfondibile bottiglietta conica, disegnata da Fortunato Depero, è ancora oggi icona dell’aperitivo italiano. Il primo legame con l’arte e la creatività risale al 1932, quando Davide Campari chiese a Fortunato Depero di ideare la bottiglia per il primo aperitivo monodose. Il flacone, come veniva chiamato, ha la forma di
Como accende la creatività per 7 giorni dal 12 al 18 ottobre 2008 con la prima edizione di ComON. Moda, arte, design e innovazione: i temi degli eventi che avranno luogo a Como e saranno rivolti a studenti di design internazionali, futuri stilisti, ai creativi, ai giovani in generale, alle scuole, a tutta la città.