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Donovan Vs Dylan
Londra, Primvera del 1965. Che sta succedendo in una piccola stanza d’albergo, piena di fumo e resa ancor più angusta dal gruppetto di persone che l’affollano? E perché c’è questo continuo via vai di gente? Bob Dylan è in Inghilterra per il Don’t Look Back Tour e alloggia proprio in quella camera che stasera è diventata
Londra, Primvera del 1965. Che sta succedendo in una piccola stanza d’albergo, piena di fumo e resa ancor più angusta dal gruppetto di persone che l’affollano? E perché c’è questo continuo via vai di gente?
Bob Dylan è in Inghilterra per il Don’t Look Back Tour e alloggia proprio in quella camera che stasera è diventata una sorta di bivacco alcolico e fumogeno. Tra i partecipanti a questa festicciola privata c’è anche un cantautore apprezzato dagli appassionati inglesi, che sta riscuotendo un discreto successo e che la stampa ha paragonato proprio al folk singer più famoso d’America. Qualcuno, infatti, lo ha definito “il Dylan scozzese”. E questa cosa a Bob Dylan proprio non va già. E, unfatti, poco dopo inizia a trattarlo male. Con fare antipatico, nascondendosi dietro i suoi occhiali da sole, comincia a punzecchiarlo sul fatto che non potrà mai essere bravo quanto lui.
“Forza Dylan scozzese, fammi vedere cosa sai fare, suonami una canzone …”, gli chiede in tono canzonatorio porgendogli la chitarra. Ne nasce presto una sfida musicale che passerà alla storia. Il timido ed educato Donovan esegue To Sing For You la cui dolce melodia ricorda molto lo stile delle prime canzoni del rivale.
Dylan lo ascolta muovendo la gamba fuori tempo e ridendo di gusto, poi, con fare sornione e di sfida, gli chiede indietro la chitarra per eseguire una splendida versione di It’s All Over Now, Baby Blue. Donovan rimane di sasso.
Sarà il tempo a marcare le differenze tra i due, nonostante i primi accostamenti dei giornalisti. Già dal 1966, con l’assistenza del produttore Mickie Most, Donovan incide Sunshine Superman con sonorità psichedeliche che si discostano completamente dallo stile acustico che aveva caratterizzato l’artista agli esordi. Negli anni colleziona una serie di successi e va costantemente in classifica.
Celebre resta la sua Mellow Yellow basata alla diceria (per altro smentita) che la parte bianca della buccia di banana essiccata e poi fumata abbia effetti più soddisfacenti della marijuana …
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