In Piemonte, a pochi chilometri dal confine francese, la Valle Maira offre tutto ciò che chi ama l’autenticità dei territori montani cerca.
Dune di Pilat: l’esperienza unica di salire sulle dune più alte d’Europa
Sono le più alte d’Europa e si trovano in Francia: le dune di Pilat sono un esempio di quanto incredibile e stupefacente sia la natura. Tra l’Oceano e la pineta una montagna di sabbia finissima che incanta.
Nella Francia del sud, a circa 1 ora e mezza dalla bella Bordeaux, c’è un esempio magnifico della maestosità di cui è capace la natura: parliamo delle dune di Pilat (o Pyla), le più alte in Europa. 60 milioni di metri cubi di sabbia di quarzo bianco-rosa chiaro lasciano letteralmente senza fiato dividendo l’Oceano atlantico da una pineta di pini marittimi e creando un contrasto di colori senza pari. Un luogo unico, un’esperienza da fare in Francia.
Una meraviglia della natura: le dune di Pilat
Chiunque abbia in programma un viaggio in questa ricca parte della Francia, non può non comprendere nel proprio tour una tappa alle dune di Pilat: si tratta di un immenso agglomerato di sabbia (il termine “pilàt” infatti significa “mucchio”) nei pressi del bacino di Arcachon. Lunghe 2,7 chilometri, larghe 500 metri e alte fino a 110 metri sono un esempio unico in Europa, le più alte dune che esistano. La loro formazione si deve probabilmente all’azione combinata di vento e pioggia, a partire dal 1860 . Inoltre sono in costante movimento, a causa dell’azione dei venti e delle tempeste e si dirigono verso est. Mai uguali a se stesse quindi, ma sempre incredibili, offrono un osservatorio privilegiato sul mare e la natura circostante e regalano un immenso senso di conquista, pace e meraviglia una volta scalate e arrivati in cima.
Il comune in cui è situata la duna è La Teste-de-Buch, ma il paese vicino più conosciuto è certamente quello di Arcachon, nel cuore delle Lande di Guascogna, una graziosa cittadina di mare, frequentatissima soprattutto nei mesi estivi ma che forse, senza le famose dune, sarebbe meno attraente.
Come raggiungere le dune di Pilat
Dichiarate patrimonio nazionale dal 1978 e inserite tra i Grand site national di Francia, le dune di Pilat sono un luogo imperdibile in questa zona del paese e dunque molto frequentate. Difficile, durante i mesi estivi, pensare di trovare “in cima” pochi turisti e tentare di scattare delle foto senza migliaia di persone che “rovinino” l’inquadratura. Durante gli altri periodi dell’anno, specie la mattina presto, è più semplice avere le dune tutte per sé e qualcuno in pieno inverno ha persino avuto il privilegio di vederle coperte di neve.
Se non si vuole utilizzare l’auto, le dune sono raggiungibili anche grazie ai mezzi pubblici: dalla stazione di Arcachon parte un bus – il numero 1 – che porta proprio nei pressi della salita. Contrariamente a quanto scritto negli orari ufficiali (attenzione perché in estate e in inverno questi cambiano, quello pubblicato qui per esempio è valido solo sino al 3 settembre), il tempo di percorrenza è maggiore: ci vogliono almeno 30/40 minuti, soprattutto se le strette stradine sono molto trafficate e il bus deve fare ardite manovre per passare.
In molti arrivano dalla vicina Bordeaux, prima in treno (ce n’è uno quasi ogni ora) e poi con il bus di cui si è detto: non sono sincronizzati però e dunque occorre aspettare anche 45 minuti.
Perché quest’esperienza diventi ancor più sostenibile è possibile arrivare alle dune anche in bicicletta, grazie a una rete di ciclabili davvero eccellente, qui la mappa.
Come salire sulle dune di Pilat
Giunti finalmente alle dune e avendo dinanzi agli occhi questa immensa montagna di sabbia, il desiderio è quello di scalarla e di raggiungere la vetta. Non è un’impresa difficile e in pochi minuti, anche se con un po’ di fiatone, chiunque può riuscirci. Farlo a pieni nudi è il massimo perché permette di godere a pieno della piacevole sensazione di questa sabbia finissima a contatto con la pelle. Si sprofonda facilmente e sotto il sole sembra quasi di essere in un deserto ma si continua comunque, certi che la meta ne sarà valsa la pena.
Poi, per chi vuole fare meno fatica, esiste anche una scala che è però davvero poco suggestiva. La discesa invece è un vero divertimento, soprattutto per i più piccoli che si lanciano a tutta velocità e senza paura. In cima la sensazione è fantastica: la propria ombra e le orme sulla sabbia, la brezza del mare che arriva nonostante il caldo, i colori in contrasto tra loro che rendono questo posto unico e affascinante.
Spesso da qui si vedono numerosi appassionati di parapendio che hanno scelto questo luogo per praticare il loro sport o, volgendosi verso il mare, tantissime imbarcazioni che popolano il bacino di Arcachon. Prima di partire, il consiglio è di mettere nello zaino un aquilone e tornare bambini.
L’ultima cosa da fare è scendere verso l’Oceano e fare il bagno nelle fredde acque dell’Atlantico: un’altra esperienza da non perdere con alle spalle la montagna di sabbia dai colori pastello.
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