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Gradara è il borgo dei borghi 2018. Le Marche vincono l’ambito titolo
Eletto il Borgo dei borghi 2018: Gradara è il borgo più bello e amato d’Italia. In provincia di Pesaro Urbino nelle Marche uno scrigno medievale di storia e tradizioni.
Gradara è il borgo più bello d’Italia. Quest’anno arriva la sera di Pasqua l’elezione del Borgo dei borgo 2018, la classifica che ormai da qualche anno è legata alla trasmissione televisiva Il Kilimangiaro in onda su Rai3 durante la quale vengono presentati e poi votati – dal pubblico e da una giuria che per la seconda volta è formata dalla chef stellata Cristina Bowermann, dallo storico dell’arte Philippe Daverio e dal geologo Mario Tozzi – i borghi più belli del paese. Un modo coinvolgente per far crescere l’attenzione sulle piccole realtà regionali, meravigliosi gioielli di un patrimonio spesso poco valorizzato.
Borgo dei borghi 2018, i paesi in gara
Al di là di vincitori e vinti ciò che conta è che durante tutte le puntate del programma condotto da Camila Raznovich si sia viaggiato lungo tutto lo stivale, scoprendo antiche tradizioni, arte, cultura ed enogastronomia di questi borghi unici, raccontate dalle voci degli stessi cittadini. I partecipanti in gara quest’anno sono, uno per ogni regione: Abruzzo, Pescocostanzo; Basilicata, Tursi; Calabria, Altomonte; Campania, Furore; Emilia-Romagna, Bobbio; Friuli-Venezia Giulia, Sesto al Réghena; Lazio, Sermoneta; Liguria, Noli; Lombardia, Monte Isola; Marche, Gradara; Molise, Bagnoli del Trigno; Piemonte, Barolo; Puglia, Rodi Garganico; Sardegna, Stintino; Sicilia, Castroreale; Toscana, Chiusdino; Trentino-Alto Adige, Vigo di Fassa; Umbria, Bevagna; Valle D’Aosta, Arnad; Veneto, San Giorgio di Valpolicella.
Dal 2014 un appuntamento imperdibile per chi ama l’Italia e un turismo fatto di semplicità e tradizioni di una volta che nelle scorse edizioni ha visto tra i borghi vincitori: Gangi, Sicilia (2014); Montalbano Elicona, Sicilia (2015); Sambuca, Sicilia (2016); Venzone, Friuli-Venezia Giulia (2017).
Gradara, le Marche vincono con un borgo medievale
È diventata famosa perché è qui che Dante ambientò la storia di Paolo e Francesca, nel suo castello, ma questo in provincia di Pesaro e Urbino è un borgo da visitare per il suo Museo nazionale della Rocca o le sue mura o semplicemnete per vivere le tradizioni culinarie e culturali. Qui per esempio d’estate si beve il famoso “Gemischt” (si pronuncia ghemist), un mix di vino locale (sangiovese) e gassosa in percentuali collaudate; e si mangia il bigol, ossia uno spaghettone di acqua e farina fatto a mano dalle massaie del paese e condito con sugo di funghi porcini raccolti nei boschi del Montefeltro, oppure con sugo di carne “marchigiana”. Terra di mezzo, situata al confine tra Marche e Romagna, Gradara ha preso il meglio di entrambe le regioni. Ripercorrendo la cortina muraria del borgo, si scopre anche il passato di Gradara: è infatti intervallata da quattordici torri e da una porta fortificata con le insegne e gli stemmi degli Sforza, dei Della Rovere e dei Farnese che qui dimorarono. I cammini di ronda, le torri di avvistamento, le gallerie sotterranee, le robuste cortine animate da una moltitudine di feritoie completano questo suggestivo quadro medievale. Un borgo unico, votato dai telespettatori ma anche da due dei giudici della giuria.
I 10 borghi più belli d’Italia, la classifica
Ecco la classifica dei borghi più votati, dai telespettatori e dalla giuria, in quest’edizione 2018
- Gradara (Marche)
- Castroreale (Sicilia)
- Bobbio (Emilia Romagna)
- Furore (Campania)
- Monte Isola (Lombardia)
- Bagnoli del Trigno (Molise)
- Stintino (Sardegna)
- San Giorgio di Valpolicella (Veneto)
- Pescocostanzo (Abruzzo)
- Sesto al Réghena (Friuli Venezia Giulia)
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