Il 2024 è stato un anno difficile per l’auto e in genere per la mobilità. Notizie per la maggior parte negative. O forse no? Questa è la nostra lista di cose buone (e meno) successe quest’anno.
Ecco le nuove norme a favore di chi va a lavoro in bicicletta
Mettersi in sella per andare a lavoro e per spostarsi in città sarà ancora più soddisfacente con le novità legislative che saranno introdotte a favore delle biciclette. Innanzitutto una norma che dovrebbe essere approvata dal Parlamento italiano sull’infortunio in itinere. Finora è stata riconosciuta l’assicurazione per i lavoratori che si spostano con i mezzi
Mettersi in sella per andare a lavoro e per spostarsi in città sarà ancora più soddisfacente con le novità legislative che saranno introdotte a favore delle biciclette.
Innanzitutto una norma che dovrebbe essere approvata dal Parlamento italiano sull’infortunio in itinere. Finora è stata riconosciuta l’assicurazione per i lavoratori che si spostano con i mezzi pubblici o con i mezzi privati ma in alcuni casi particolari. La bicicletta è ancora considerata alla stessa stregua della macchina, così per ottenere l’indennizzo Inail in caso di infortunio si deve dimostrare l’insufficienza dei mezzi pubblici di trasporto nel tragitto casa-lavoro, la non percorribilità a piedi dello stesso e che l’incidente fosse avvenuto all’interno delle piste ciclabili.
Ora invece l’indennizzo verrà ampliato riconoscendo il ruolo ambientale della bicicletta come mezzo di trasporto, tranquillizzando così coloro che vogliono decidere di lasciare l’auto a casa.
Tra le altre proposte un piano generale della mobilità ciclistica e la promozione di una rete nazionale cicloturistica che dovrà collegare parchi, passare sugli argini dei fiumi (un po’ come il progetto VenTo del politecnico di Milano) e attraverso le ferrovie dismesse. Progetti che saranno possibili anche grazie all’istituzione di un dipartimento per la mobilità ciclistica all’interno del Ministero dell’Ambiente.
I Comuni dovranno poi impegnarsi nei prossimi anni per:
- lavorare con le società che gestiscono le stazioni ferroviarie e metropolitane per la realizzazione delle ‘velostazioni’: spazi per il deposito custodito delle bici, il noleggio e l’assistenza tecnica;
- inserire nei regolamenti edilizi norme per creare spazi comuni e attrezzati per il deposito delle biciclette negli edifici;
- destinare parte degli introiti derivanti dalle sanzioni amministrative e dagli oneri di urbanizzazione a favore della mobilità sostenibile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Informazioni utili, spunti e itinerari per conoscere Ferrara e i suoi dintorni in bicicletta: dal tour lungo le mura in centro città alla ciclovia sul Po. Tante idee per una pedalata invernale.
Infortunio in itinere in bicicletta Inail, finalmente approvato il provvedimento che permetterà a chi usa la bici di essere indennizzato in caso di incidente durante il tragitto casa-lavoro. Nel Collegato ambientale alla Legge di Stabilità, nato in virtù della promozione della sostenibilità ambientale in vari campi, compreso il settore dei mezzi di trasporto. Tra
Il bike delivery, la consegna dell’ultimo miglio in bicicletta, rappresenta una valida soluzione per ridurre l’impatto ambientale nelle aree urbane.
A Firenze, i possessori di abbonamento al trasporto pubblico locale possono usare il bike sharing gratis. Una soluzione per ridurre le auto private in città.
Dopo la pausa estiva arriva un settembre ricco di eventi: tanto cicloturismo ma anche fiere ed appuntamenti urbani per chi ama la bicicletta. La nostra selezione.
Pesa solo 15 kg l’e-bike S3, novità interessante nel settore della bicicletta. Scopriamo insieme le caratteristiche di questo mezzo e le qualità del bambù.
Un fine settimana per scoprire i territori in biciletta, con pedalate in tutta Italia e un convegno dedicato agli itinerari EuroVelo. Tornano le Giornate nazionali del cicloturismo organizzate da Fiab e Active Italy.
L’Europa riconosce per la prima volta la bicicletta come “mezzo di trasporto sostenibile, accessibile, inclusivo, economico e salutare”.