Forte di due certificazioni sulla gestione ambientale dell’evento e con il 67% di raccolta differenziata in media (e l’intero ultimo trimestre al 70%), siamo in testa alla classifica dei grandi eventi più attenti all’ambiente. L’esposizione universale di Milano ha fatto meglio dei Giochi Olimpici di Londra 2012, che hanno registrato il 62% di differenziata e una
Expo by night. Ecco perché vale la pena andarci
Un biglietto scontato, molti padiglioni aperti, luci e architettura da non perdere. Ma non c’è solo questo a Expo by night.
Aspettare il tramonto aggirandosi per i padiglioni è un’esperienza da fare. Innanzitutto per il costo dell’entrata. 5 euro dalle 19 fino a chiusura. Una volta passati i tornelli, d’obbligo una visita al Padiglione Zero, luogo che incarna ed immagina il cammino dell’uomo attraverso la nutrizione. Su di uno schermo di 21×50 metri vengono proiettati i racconti che rappresentano il rapporto tra uomo e agricoltura.
Nel momento in cui fa buio, l’Esposizione quasi si trasforma e le migliaia di luci LED, molte delle quali in grado di regolare la luminosità in base all’afflusso dei visitatori, creano dei giochi di luci a cui non si rimane indifferenti.
L’albero della vita, il simbolo dell’Esposizione, ogni ora propone uno spettacolo, che vale la pena seguire. I visitatori si dirigono in massa verso Piazza Italia, da dove l’opera di Balich propone giochi di luci e d’acqua, proiettando i simboli dell’Italia.
Non tutti i padiglioni rimangono aperti fino alla chiusura, moltissimi sono visitabili entro le 22. Ecco la Russia, Turkmenistan, Iran, Corea, Stati Uniti, Cina solo per citarne alcuni.
Non mancano poi gli eventi. Dal 15 maggio si è inaugurato ALLAVITA!, rappresentazione del Cirque du Soleil. Ogni sera, dal mercoledì al venerdì, fino al 30 agosto è possibile prendere parte ad uno spettacolo unico nel suo genere.
Sono molti gli eventi gratuiti a quali poter portecipare. Vi potrebbe capitare di assistere ad uno spettacolo azero, o ad un concerto irlandese.
Non da scordare l’aspetto enogastronomico. Con un po’ di attenzione è possibile cenare a prezzi ragionevoli, a meno che non ricerchiate la rarità.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
A un mese dalla chiusura di Expo, annunciata la destinazione del padiglione Coca Cola, che tornerà a seconda vita come promesso. Gratuitamente e a disposizione degli appassionati di basket.
Chiusi i cancelli dell’Esposizione, ora alcuni dei padiglioni in legno certificato Pefc avranno una seconda vita.
Dopo la Carta di Milano, a Expo Milano 2015 nasce il manifesto sull’agricoltura biologica: la Carta del Bio. Per nutrire il pianeta e proteggere la terra.
L’agricoltura biologica in Perù, che rispetta la terra e chi la coltiva, ha permesso ai contadini peruviani di uscire dalla povertà e dal narcotraffico.
Concluso uno degli appuntamenti più importanti di Expo nella Giornata mondiale dell’alimentazione. Mattarella: “Nutrire il pianeta è la sfida epocale che abbiamo di fronte”.
L’edizione del 2015 è dedicata alla protezione sociale per enfatizzarne l’importanza nel combattere la povertà rurale e nell’assicurare l’accesso al cibo.
Un sito espositivo unico, in un Paese crocevia tra Europa ed Asia. Da Astana partirà la transizione energetica del Kazakistan.
Dal 15 ottobre Milano ospita una mostra fotografica molto particolare: una selezione di venti scatti di Peter Caton rappresentativi di come sia possibile coltivare (e mangiare) cibo senza inquinare.