Dal mischiglio della Basilicata alla zucca malon del Friuli al cappero di Selargius, in Sardegna: i presìdi Slow Food che valorizzano prodotti dimenticati, ma di fondamentale valore per la biodiversità, il territorio e le comunità.
Eco plumcake
Ingredienti 220 g di polpa di carote (scarto di 2 bicchieri di centrifugato) 220 g di farina 100 g di zucchero di canna grezzo 90 g di malto d’orzo 100 ml di latte vegetale (soia, riso o mandorla) 60 ml di olio extravergine (meglio fruttato leggero) 65g di nocciole o mandorle tritate 1 bustina di
Ingredienti
220 g di polpa di carote (scarto di 2 bicchieri di
centrifugato)
220 g di farina
100 g di zucchero di canna grezzo
90 g di malto d’orzo
100 ml di latte vegetale (soia, riso o mandorla)
60 ml di olio extravergine (meglio fruttato leggero)
65g di nocciole o mandorle tritate
1 bustina di lievito per microonde
1 pizzico di sale
burro vegetale per ungere gli stampini
Preparazione
Togliere la polpa di scarto dal cestello della centrifuga e
metterla in una ciotola, unire tutti gli ingredienti e mescolare
fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. Qualora risultasse
troppo solido o troppo liquido correggere rispettivamente con latte
vegetale o farina. Imburrare circa 6 stampini in ceramica o in
pirex. Assicurarsi che siano di un materiale che posa andare in
microonde. Cuocere per 5 minuti e 30 in microonde ad una potenza di
600W. Controllare la cottura con uno stecchino. Togliere dal forno
e lasciate raffreddare. Sformate e servite a piacere con zucchero a
velo o con una spolverizzata di cacao amaro.
Notizie e consigli
Per una colazione o una merenda sane e sostenibili vi
proponiamo la seguente abbinata: centrifugato da bere e plumcake
preparato con la polpa di scarto. Un centrifugato a base di frutta
e verdura di stagione è un vero concentrato di vitamine
oltre che un piacere da gustare. Si può centrifugare
praticamente qualunque ortaggio, se biologico, lasciando anche la
buccia. L’unica controindicazione è lo scarto che ha un peso
significativo rispetto al succo ottenuto. Di fatto non è che
polpa privata del succo, quindi perché non utilizzarla per
sformati, torte dolci e salate, soufflé, ecc.
In cosa è eco questo plumcake:
- è stato usato lo scarto del centrifugato di carota che
di solito viene buttato (meno rifiuti); - non sono stati usati né latticini, né uova (meno
gas serra e minore consumo di risorse naturali); - invece di una cottura in forno elettrico di 40 minuti (1,7 Kw)
si è scelta una cottura di 5 minuti e 30 secondi in
microonde (0,07 Kw) risparmiando circa il 96% di energia e di
conseguenza riducendo l’impronta ecologica.
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